Tifosi della Spal (foto Businesspress)
Ferrara, 6 maggio 2017 - Quella di domani contro la Pro Vercelli, al momento, è semplicemente una partita come le altre. Almeno a sentire le voci, poche per la verità, che fuoriescono dagli ambienti che contano: Comune, società e Questura. Nessuno si vuole sbilanciare sull’esito e, di conseguenza, l’eventuale festa promozione per la Spal è ancora avvolta nel mistero. Poche le certezze, molte le supposizioni. Ma cominciamo dalle prime. Ciò di cui si è assolutamente sicuri è che se dovesse arrivare la promozione in Serie A una festa ci sarà. E quella di domani, sempre in barba alla scaramanzia, dovrebbe essere una serata che ricalcherà la notte del 23 aprile 2016: partita, sfilata del pullman per le vie del centro e festa con il palco in piazza Trento e Trieste.
Scendere nel dettaglio, però, è complicato. La società Spal non ha ancora comunicato, infatti, le modalità precise: è quasi sicuro l’utilizzo di un pullman per condurre gli ‘eroi’ biancazzurri alla piazza (ma non è ancora stato stabilito il percorso, ne se il mezzo sarà chiuso oppure aperto), come la presenza di un palco dove i giocatori e lo staff saranno celebrati dalla folla di tifosi festanti a ritmo di musica. Considerando l’ora del match (la partita inizia alle 17.30), è presumibile che i festeggiamenti proseguiranno per tutta la notte. Poche anche le informazioni che trapelano dalla Questura che, ad ogni modo, fa sapere che di essere pronta e serena, anche alla luce del comportamento sempre corretto tenuto dalla tifoseria biancazzurra (in vista di una possibile festa per la promozione, domani sera, sono comunque stati chiesti adeguati rinforzi). Sempre rimanendo in tema di ordine pubblico, l’amministrazione ha già diramato una nota in cui dispone il divieto di vendita d’asporto e di somministrazione di bevande di qualunque genere contenute in recipienti di vetro e metallo dalle 21.30 di domani alle 6 di lunedì mattina.
Un divieto che riguarderà gli esercizi di somministrazione, le attività di commercio su area pubblica, le attività di phone center e gli esercizi di commercio al dettaglio di vicinato che sono dislocati nella Piazza Trento e Trieste, ma non solo: sono inglobate in questa ordinanza anche tutti quelli inseriti nel perimetro di Viale Cavour, Largo Castello, Corso Giovecca, Via Bersaglieri del Po, Via Canonica, Via Cortevecchia, Via Boccacanale di Santo Stefano e Via Spadari. Per il resto, come detto, è ancora tutto da confermare: oggi, in Questura, è prevista una riunione in cui si dovrebbe fare il punto sul percorso del pullman nel dopo-partita e su altre possibili sorprese. Tutto, però, a patto che i ragazzi di Semplici realizzino il ‘Sogno’.