L’Accademia diventa un set

Saranno trasmesse la prossima primavera in Hd su Sky

Franco Scala, fondatore dell’Accademia internazionale ‘Incontri col Maestro’

Franco Scala, fondatore dell’Accademia internazionale ‘Incontri col Maestro’

Imola, 1 novembre 2014 - Alzi la mano chi non ha mai visto in tv, nell’ultimo periodo, qualche frammento di serie a puntate su scuole di ballo, di ginnastica o di calcio. Scuole dove i protagonisti sono realmente gli allievi dei più grandi centri di formazione a livello nazionale. Bè, presto anche un pezzo di pregio di Imola sarà protagonista di un format simile: l’Accademia di musica internazionale ‘Incontri col Maestro’ dove sarà girata la serie factual ‘Pianisti’. Dieci puntate, da 26 muniti ciascuna, che nella primavera 2015 saranno trasmesse su Classica Hd, il canale di Sky (138) dedicato alla musica classica.

Le riprese, che inizieranno a fine mese e andranno avanti sino a tutto gennaio, saranno realizzate dalla casa di produzione imolese Sonne film che entrerà alla Rocca sforzesca, sede dell’Accademia, per seguire le vite dei suoi studenti e docenti. «Nel 2012 avevamo avuto una prima collaborazione con la Sonne film di Giangiacomo De Stefano e Lara Rongoni – spiega Angela Maria Gidaro, direttore artistico dell’Accademia –. Avevamo chiesto loro di girare un documentario, sottotitolato in inglese, sul Summer festival che, caricato su YouTube, fosse anche di presentazione della scuola. Abbiamo avuto un ampio riscontro con quei 15 minuti di video e Sonne Film si è appassionata all’Accademia, tanto che ci ha proposto di fare qualcosa per la tv».

All’operazione non è mancato il supporto economico di Con.Ami e Sky ha subito visto in Pianisti il prodotto giusto per la prossima stagione televisiva. «Cercheremo di dar voce a tutti gli studenti, raccontando però la storia del fondatore, il Maestro Franco Scala – continua Gidaro –. Sullo sfondo della città di Imola, verranno seguite le vite di studenti che arrivano dalla Cina, dal Giappone, dal Messico e da tutto il mondo, mentre si preparano a grandi concerti e concorsi». «C’è molta curiosità intorno alla nostra Accademia nell’ultimo periodo – commenta Scala –. Credo che prima di tutto noi dobbiamo capire perché ragazzi da tutto il mondo vengono nella nostra piccola scuola. Qualcosa ci sfugge, come ad esempio l’interesse che sta suscitando in tanti maestri di rilievo non di pianoforte». «L’Accademia è un’eccellenza del territorio e una serie tv può far emergere peculiarità della nostra città a livello nazionale – commenta il presidente di Con.Ami, Stefano Manara –. Abbiamo dato un ‘contributo’ di 15mila euro, ma sotto forma di un contratto di sfruttamento dei diritti tv. È anche un investimento, per noi».