Biblioteca di Imola, ecco la nuova ala

Sarà accessibile dal pomeriggio di sabato 27 maggio."Altri investimenti sulla cultura"

L’assessore alla Cultura, Elisabetta Marchetti, assieme al direttore della biblioteca  Gabriele Rossi.  Imola ha da poco ottenuto il prestigioso riconoscimento di ‘Città che legge’

L’assessore alla Cultura, Elisabetta Marchetti, assieme al direttore della biblioteca Gabriele Rossi. Imola ha da poco ottenuto il prestigioso riconoscimento di ‘Città che legge’

Imola, 16 maggio 2017 - Quegli spazi  erano un tempo la sede del Museo Scarabelli, prima che questo fosse trasferito nel museo di San Domenico. Oggi sono stati trasformati nella nuova ala della Biblioteca comunale, e saranno accessibili dal pomeriggio di sabato 27 maggio, durante il quale si potranno anche effettuare iscrizioni e prestiti.

Un progetto nato nel 2014, con la finalità di riqualificare gli spazi della biblioteca, al quale la direzione della Bim e l’assessorato alla Cultura hanno lavorato con determinazione. Un investimento che ha portato alla realizzazione di cinque ambienti adibiti al deposito di importante documentazione archivistica e di una sala di circa 350 mq, accessibile al pubblico tutto l’anno. «Un nuovo ambiente moderno, fresco e confortevole, che è stato messo a norma e dal 27 maggio aggiungerà 40 postazioni per studio e lettura (utilizzabili anche il martedì sera, ndr), oltre ad offrire la libera connessione Wi-Fi e 18mila libri di narrativa a scaffale aperto, accessibili direttamente dal pubblico, disponibili per la consultazione, la visione in sede e il prestito esterno», afferma il direttore della biblioteca Gabriele Rossi.

«I mobili, che in origine accoglievano le collezioni etnografiche e ornitologiche del Museo Scarabelli, sono stati restaurati e dotati di palchetti, che accoglieranno le collezioni di letteratura moderna divise per settore linguistico, con la presenza di effigi dedicate ai premi Nobel per la letteratura», aggiunge Rossi, che ricorda come l’inaugurazione avverrà «a settantadue anni esatti dalla morte di Romeo Galli, ex direttore della biblioteca imolese, che trasformò una modesta raccolta di libri in una delle biblioteche più importanti a livello regionale e nazionale». L’inaugurazione si aprirà alle 17 con i saluti istituzionali, a cui parteciperanno anche l’assessore alla cultura, politiche giovanili e legalità dell’Emilia-Romagna Massimo Mezzetti e il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, mentre a seguire si terrà il recital ‘Strane Storie in Biblioteca’, con l’attore Ivano Marescotti, a ingresso gratuito.

«Dopo un anno e mezzo dall’apertura di una nuova biblioteca nel quartiere Pedagna, Imola ha da poco ottenuto il prestigioso riconoscimento di ‘Città che legge’ e ora è pronta ad aprire nuovi spazi riqualificati nella Biblioteca comunale, uno dei luoghi più amati della città – aggiunge l’assessore alla Cultura Elisabetta Marchetti –. La biblioteca è uno spazio dedicato allo studio e alla lettura, ma anche un luogo di incontro, uno spazio umano e culturale di grande importanza, un bene comune veicolo di valori positivi. Continueremo ad investire sulla cultura, perché ciò significa investire sul presente e sul futuro della nostra comunità».