«Sesso con una dodicenne». Condannato a cinque anni e mezzo

Macerata, quarantenne l’aveva invitata a casa con il pretesto di farle conoscere un ragazzino

La violenza era avvenuta nel 2012 (foto di repertorio)

La violenza era avvenuta nel 2012 (foto di repertorio)

Macerata, 17 aprile 2015 – Cinque anni e mezzo di reclusione, per l’accusa di atti sessuali con una dodicenne. E’ stata confermata anche dalla Cassazione la condanna per il quarantenne campano residente a Macerata, per quanto avvenuto nell’aprile del 2012. L’uomo aveva conosciuto la ragazzina in piazza Annessione, l’aveva convinta a seguirlo a casa e poi aveva approfittato di lei, con il pretesto di farle conoscere un ragazzino. La dodicenne poi si era confidata con la madre, facendo partire le indagini.

La condanna nei confronti del quarantenne era stata pronunciata in primo grado e confermata in appello, con la previsione di un risarcimento di 50mila euro per la vittima, parte civile con l’avvocato Stefano Nascimbeni. Ora la sentenza è definitiva. L’uomo si trova agli arresti domiciliari.