Casetta sequestrata a Peppina, Mussolini: «La prenda il Comune»

L’europarlamentare visita l’anziana di Fiastra: con una delibera non le potrebbe essere più tolta

Alessandra Mussolini (foto Ansa)

Alessandra Mussolini (foto Ansa)

Fiastra (Macerata), 28 settembre 2017 – Anche Alessandra Mussolini, Forza Italia, ha visitato oggi Giuseppa Fattori, la 95enne di San Martino di Fiastra che, entro sabato, dovrà lasciare la casetta di legno post terremoto sequestrata dalla procura per abuso edilizio. «I carabinieri non volevano farmi entrare, ma io sono medico, quindi sono entrata e ho fatto una visita alla signora – ha detto l’europarlamentare Mussolini –. Le ho misurato la pressione. Peppina è molto, molto provata, dice che non dorme più, che ha problemi di cuore. Ha l’ansia che la mandino via, e lei via non ci vuole andare».

Mussolini ha proposto al sindaco Claudio Castelletti una soluzione temporanea per risolvere il problema nell’immediato: «Dichiarare con una delibera comunale che la casetta della signora è un ufficio comunale. In quel caso diventa di interesse pubblico e non si può più toccare, neanche col sequestro. Ciò può essere un escamotage da mettere in atto domani, se non dovesse andare a buon fine l’istanza al tribunale del riesame presentata dall’avvocato della famiglia».

Il sindaco prende tempo: «Non so se sia fattibile – ha detto – dovrò verificare. Per il momento lasciamo la proposta in sospeso, ma dovrò avere una risposta entro domani».