Morte di Marco Garbuglia, la procura apre un’inchiesta

Il 19enne è morto mentre giocava a calcio con glia amici ad Appignano

Trodica di Morrovalle, Marco Garbuglia è morto a 19 anni mentre giocava a calcio

Trodica di Morrovalle, Marco Garbuglia è morto a 19 anni mentre giocava a calcio

Macerata, 22 giugno 2016 - La procura apre un’inchiesta e dispone l’autopsia per far luce sulle cause della morte di Marco Garbuglia, il morrovallese diciannovenne stroncato all’improvviso, mentre giocava a calcio con gli amici ad Appignano, martedì sera.

A far scattare gli approfondimenti è stato anche il fatto che al ragazzo era stata diagnosticata una malattia genetica che lo rendeva trombofilico, cioè particolarmente esposto al rischio di generare dei trombi. Su questo i genitori del ragazzo, l’imprenditore Roberto Garbuglia e la fisioterapista Susana Pazzarelli, hanno già consegnato agli inquirenti la documentazione medica, che potrà aiutare a capire cosa sia successo.

Questa mattina all’obitorio di Macerata il medico legale Antonio Tombolini ha eseguito l’ispezione cadaverica, che però non è stata ritenuta sufficiente a chiarire le cause del decesso. Per questo domani sarà eseguita l’autopsia, su disposizione del sostituto procuratore Enrico Riccioni. E’ stato aperto un fascicolo sull’accaduto, ma non ci sono indagati: obiettivo delle indagini è solo quello di ricostruire cosa sia accaduto al ragazzo che, facendo attività sportiva da quando aveva dieci anni, era costantemente tenuto sotto controllo.