Poletti in tour a Recanati, scatta la contestazione degli studenti

Il ministro fa tappa in Comune, all’Itis Mattei e in alcune aziende

Gli studenti con i cartelloni

Gli studenti con i cartelloni

Recanati (Macerata), 13 giugno 2016 - Giornata recanatese per il ministro del Lavoro Giuliano Poletti. A invitarlo è stato il sindaco Francesco Fiordomo in occasione dei festeggiamenti per il 50esimo dell’autonomia dell’Istituto tecnico industriale «Mattei». Prima tappa al palazzo comunale, dove c’è stato anche spazio per un piccolo fuoriprogramma, con una dozzina di studenti delle scuole superiori recanatesi che con tanto di cartelli hanno protestato contro le riforme del governo, a partire dal Jobs Act e dalla legge sulla scuola. Gli studenti si sono lamentati del fatto che non sarebbero riusciti a prendere la parola durante l’intervento del ministro in Comune: una reazione a loro dire «esagerata perché volevamo fare solo una domanda».

Dal canto suo, Poletti ha elogiato Recanati e la sua operosità: «Credo che questo territorio rappresenti una strada giusta – ha detto –. Noi cerchiamo di avvantaggiare questa competitività con politiche sociali adeguate. Nessuno deve rimanere indietro». Poletti, accompagnato tra gli altri dal dirigente scolastico Giovanni Giri, si è intrattenuto con alcuni studenti del Mattei. Quindi ha incontrato le realtà produttive di Recanati. Partendo dalla Castagnari, dove ha potuto osservare le fasi di preparazione degli storici organetti. Poi si è diretto alla iGuzzini, dove è stato raggiunto anche dal governatore Luca Ceriscioli.