«Allontanati o ti uccidiamo». Benzinaio rapinato davanti casa

Paura a Montelupone: due banditi gli puntano le pistole

Benzinaio rapinato davanti casa da due banditi armati di pistole (foto d’archivio)

Benzinaio rapinato davanti casa da due banditi armati di pistole (foto d’archivio)

Montelupone, 11 ottobre 2015 – «MI DICEVA “ti ammazzo, ti ammazzo, allontanati”. Io guardavo verso casa, avevo paura che mia moglie o uno dei tre bambini mi venissero incontro, come fanno sempre. Per fortuna non l’hanno fatto. Poi i banditi se ne sono andati in auto». Momenti di autentico terrore quelli vissuti ieri dal monteluponese Andrea Campolungo, gestore dell’impianto Agip lungo la Regina, che alle 14 ha subito una rapina da parte di due uomini armati.

«Ero appena rientrato in casa, poco fuori dal paese –– racconta lui –. Avevo scaricato dalla macchina le buste del latte e il bossolo della cassa continua, dove avevo l’incasso di venerdì sera e di sabato mattina, 5.100 euro. Mi sono girato e ho visto un uomo a un metro da me, che mi puntava una pistola». Vestito di scuro, il passamontagna in testa, il bandito ha strappato dalle mani di Campolungo la cassetta con i soldi e poi gli ha urlato di allontanarsi, tenendolo sempre di mira con la pistola mentre indietreggiavano. Dietro di lui, un complice sempre a volto coperto. Insieme sono usciti dal giardino e sono saliti su un’auto scura, dove li aspettava un altro complice, e sono scappati.

Cinque minuti dopo, a casa del rapinato sono arrivati i carabinieri di Montelupone, che ieri erano in giro per controlli. Campolungo ha potuto dare solo una descrizione molto sommaria dei banditi e dell’auto, che era quasi completamente nascosta dalla recinzione della casa. Ma le indagini sono partite subito per tentare di individuare e fermare i responsabili.