Ashley Madison, la rete a luci rosse, viaggio nel sito ad alta infedeltà

Cronista entra in Ashley Madison: l’identità può essere inventata

Sito a luci rosse

Sito a luci rosse

Macerata, 28 agosto 2015 - ‘La vita è breve. Concediti un’avventura’. A tuo rischio e pericolo, è il caso di aggiungere. Di fronte a questo slogan hanno ceduto 39.645.000 potenziali traditori nel mondo: hanno accettato con pochi click l’invito al divertimento sul sito Ashley Madison. Qui in molti mettono a nudo i propri gusti; noi invece abbiamo provato a metterci nei loro panni. La missione? Iscriverci, capire i livelli di controllo del sito, il funzionamento e se sia possibile o meno creare false identità. Ad accoglierci sulla trasgressiva home page a sfondo nero con scritte fuxia, una misteriosa femme fatale. Una foto dalle tonalità grigie, proprio come le famose sfumature. Lo sguardo si perde nel suo generoso decoltè. Forse una quarta, rigorosamente senza veli. La dea della trasgressione indossa una maschera di pizzo e fa cenno di custodire gelosamente un segreto.

Andiamo avanti: primo passo, iscriversi. Creiamo una mail ad hoc e procediamo. Subito ci viene chiesto di selezionare la situazione sentimentale tra uomo/donna impegnato/a in cerca di donne/uomini; uomo/donna single in cerca di donne/uomini e uomo/donna in cerca di uomini/donne. Insomma ce n’è per tutti i gusti. Rimaniamo sul tradizionale: optiamo per la prima. Si apre una nuova schermata, dobbiamo inserire una serie di dati. Nome utente: scegliamo un nome femminile. Poi il cap, la data di nascita e cosa si cerca. Si può scegliere tra qualcosa a breve o lungo periodo; avventura virtuale o chat erotica; mi eccita tutto; mi va bene tutto e indeciso/a. Il passo seguente è inserire le nostre caratteristiche: altezza 1,70 per 56 chili, occhi verdi e capelli marrone scuro decidiamo che può andare bene per la nostra amante virtuale e immaginaria. Ci viene chiesto poi il tipo di corpo: magro, in forma, muscoloso, nella norma, tonico e ben fatto, qualche chilo in più, formosa/prosperosa/tutta curve. Una descrizione dettagliata di sé che metterebbe in crisi anche il più convinto play boy. Chi visterà il nostro profilo saprà che al di là del pc c’è una 37enne tonica e ben fatta. Salvate le impostazioni del profilo, si apre la schermata che ci permetterà di scoprire il regno degli adulteri in Rete.

Ore 12: il nostro mezzogiorno di fuoco inizia avviando la ricerca di un’anima gemella dai 18 ai 60 anni entro gli 80 chilometri. Ecco apparire una sequenza di giovanotti pronti all’uso. Non tutti hanno la foto. Qualcuno si è ispirato alla dea della trasgressione indossando, con molta meno eleganza, una mascherina tutt’altro che virile. Su 30 utenti online sei sono del Maceratese. Al secondo posto della lista c’è AlexIrfrank: ha 24 anni; 1,90 per 90 chili; muscoloso, di Macerata. Idem Checco83x: 32 anni; 1,77 per 74 chili. Entrambi single in cerca di donne. Max25254 e Fundador87 sono di Treia: 30 anni il primo; 27 il secondo. Robin 1104 è di Civitanova ha 53 anni, impegnato. Un altro utente è di Penna San Giovanni, 36 anni, muscoloso. A breve riceviamo una mail di contatto. Intanto navigando sul sito, scopriamo che puoi creare una lista di contatti preferiti o puoi bloccare gli indesiderati; puoi inviare regali, fare gli occhiolini e mandare messaggi a carico del destinatario. Alcuni servizi e le opzioni avanzate sono a pagamento: bisogna acquistrare dei crediti. Ad esempio occorrono 50 crediti per 50 minuti di chat (100 crediti costano 49 euro). Per non farsi beccare con le mani nella Rete, c’è anche il pulsante ‘Anti panico’ che chiude la finestra Ashely Madison e rimanda a una pagina generica senza effettuare il logout.

Le opzioni uomo d’affari e donna viaggiatrice consentono di individuare persone disponibili per scappatelle in trasferta. Per i lussuriosi più pratici e frenetici invece c’è il servizio mobile. Ore 17.33. Ci riconnettiamo. Abbiamo ricevuto 12 messaggi di flirt (due da Macerata e uno da Tolentino); una mail ricevuta, 15 visite al nostro profilo e cinque corteggiatori. Per oggi possiamo ritenerci soddisfatti.