Prelibatezze sul piatto: l’aperigusto è servito

Tolentino, successo per la serata con degustazioni organizzate in bar e ristoranti

Cin cin (foto Gentili)

Cin cin (foto Gentili)

Tolentino, 29 novembre 2015 - L’entroterra maceratese nel piatto, per un weekend di tipicità. L’aperigusto, organizzato da Confartigianato e dal Comune, è stato servito con successo ieri sera e oggi si fa il bis nei bar, ristoranti e nelle pizzerie della città. Chi scatterà la foto con più «mi piace» e la preferita della giuria tecnica avrà in omaggio le prelibatezze delle aziende locali. Se cargiù e coniglio in porchetta si possono assaporare al ristorante «124», allo «Chalet Nuah» di località Le Grazie trionfano polenta con salsiccia e costine.

Alla pizzeria «Piccolo Mondo» si degusta il miele dell’azienda agricola L’Ape Regina, mentre l’enoteca «Altro che Bacco» fa degustare confetture, formaggi, legumi e i vini del Podere sul Lago. Tra le tante golosità, il «Bar della Stazione» propone vincisgrassi, il «Bar dell’Angolo» brodo di gallina lessa con cicoria in salsa, il «Bar Gabrielli» ciauscolo e pecorino locale. Da «Compagnucci» l’aperitivo a buffet è a base affettati, crescia e polentine, dai «Fratelli Pistacchi» frittatine al tartufo, pizzette e pizza rustica sono di casa, mentre «C’è pizza per te…e non solo», oltre alle varietà di pizza, osa con lenticchia e mela rosa dei Sibillini fritta.

Assaggi di pizza rossa, con pancetta, cipolla e Varnelli e pizza bianca con patate e guanciale da «Little Pizzeria», e ancora bruschette miste, trippa e coratella al «Matteo’s Café - Braciere del Diavolo», zuppa di roveja, cinghiale con le olive e filetto di maiale con finocchietto e mela rosa all’»Osteria San Nicola», formaggi e salame e pizza d’autore alla pizzeria «Fantasy».

E tante altre bontà sono presentate dal «Dabliu Bar» (nell’apericena arista al latte e lingua di manzo in salsa verde), dalla pizzeria «Capricciosa» (olive all’ascolana fatte a mano, pizza con polenta e stinco di maiale), dal «Fashion Mitho’s Cafè», i cui baristi si sono vestiti secondo la tradizione contadina preparando antipasti caserecci, dal «Gaia Cafè» (fagioli in umido al Varnelli), «Green Room» (zuppa di cicerchia di Serra de’ Conti, pizza di formaggio, vucculotti sapa e noci), «La locanda» (gnocchi o tagliatelle al sugo di papera, galantina), «La bottega», supermercato Mercurio, «Zì Nenè» (riso curgo, focacce, crescia integrale), «Plaza Cafè» (tagliulì pilusi, pollo alla cacciatora), «Punto…a Capo» (Fricandò). Infine al «Rewind» i prodotti della tradizione sono presentati in modo innovativo e al «Ristorancia» tra gli evergreen spiccano panzanella, frascarelli ed erbe di campo strascinate.

Ogni locale propone una degustazione di vini di qualità. Per l’occasione ieri al museo napoleonico di Palazzo Parisani – Bezzi è stata organizzata una visita guidata con i prodotti del territorio, mentre oggi alle 18 sarà la volta di Miumor (ingresso libero).