Variante del Glorioso bloccata, la Provincia si appella a Napolitano

Ricorso contro il provvedimento negativo della Direzione regionale sulla possibilità di realizzare il braccio secondario

La variante del Glorioso

La variante del Glorioso

San Severino Marche (Macerata), 22 luglio 2014 - "Sproporzionato, contraddittorio, pregiudiziale". Con queste motivazioni la Provincia di Macerata ha presentato ricorso straordinario al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano contro il provvedimento negativo della Direzione regionale per i Beni culturali e paesaggistici delle Marche sulla possibilità di realizzare il braccio secondario della Variante del Glorioso, a San Severino. Sulla collinetta dove dovrebbe passare questa nuova bretella di collegamento con il quartiere Glorioso, infatti, nel corso dei lavori sono state rinvenute alcune strutture murarie di interesse archeologico tali che per la Direzione regionale è necessario spostare il tracciato.

"Una decisione inaccettabile. Non ci possiamo permettere un'altra incompiuta", taglia corto il presidente della Provincia Antonio Pettinari, sottolineando come il progetto abbia rispettato le varie competenze previste dalla legislazione vigente. Lo stop era inatteso ed è arrivato a sorpresa, visto che la Soprintendenza per i Beni archeologici delle Marche, in seguito alle approfondite indagini commissionate dalla Provincia alla ditta specializzata Kora e dirette dalla stessa Soprintendenza, si era espressa favorevolmente alla rimozione delle presenze archeologiche.