Novi, si alzano i droni a caccia di amianto

Venerdì decolleranno da Rovereto sulla Secchia per mappare tutto il territorio Il Comune: «Vogliamo sensibilizzare la popolazione sullo smaltimento del materiale nocivo»

Un drone (Foto archivio)

Un drone (Foto archivio)

Novi di Modena, 7 marzo 2016 - Nel comune di Novi, decollano i droni a caccia di amianto.

I droni si alzeranno in volo venerdì dal campo sportivo di via Curiel nella dalla frazione di Rovereto sulla Secchia per ricognizioni su tutto il territorio: l’obiettivo è di scovare i tetti in amianto, materiale vietato dal 1992.

Dalle 9.30 alle 10.30, prima del decollo, verranno fatti alcuni test e dimostrazioni per le scuole del territorio ed i cittadini interessati. Saranno presenti il senatore del Pd Stefano Vaccari, il sindaco Luisa Turci ed il vicesindaco e assessore all’Ambiente Lorella Gasperi.

Il progetto è sviluppato dall’azienda italiana Aerodron (leader nel settore delle mappature dell’amianto) che, contestualmente, ha avviato un censimento tradizionale con cartografie ad alta definizione. I droni forniranno la controprova alle analisi cartacee dove è più difficile interpretare le carte.

«Mappando, anche grazie a foto aeree, l’amianto presente nel territorio comunale, l’amministrazione avvia una campagna di sensibilizzazione della popolazione che porti ad un concreto smaltimento di questo materiale nocivo» spiega l’assessore Gasparini.