Anche l'indomito Blasco invecchia, ma nessuno se ne è accorto
Modena, 28 gennaio 2017 - La ‘combriccola del Blasco’ ha frantumato ogni record con oltre 180mila biglietti acquistati per celebrare i primi 40 anni di carriera del loro beniamino nel mega-concerto del 1 luglio al Parco Enzo Ferrari. Un risultato che in poche ore ha già superato i 170mila tagliandi staccati per il Campovolo di Luciano Ligabue nel 2005, fino ad oggi l’evento a pagamento con la maggiore affluenza per un singolo artista in Europa.
Le vendite su Viva Ticket sono già chiuse, tanto che ieri dopo pranzo è stata anticipata la seconda tranche di ingressi (50mila) prevista per la prossima settimana, andata in fumo in una manciata di minuti. Nemmeno Best Union, la società che dopo lo strappo con Live Nation si occupa dell’evento, si aspettava una tale risposta in così poco tempo. Nel dettaglio: i biglietti distribuiti in un giorno sono stati 150mila a cui vanno aggiunti i 33mila acquistati dagli iscritti al fanclub nelle 48 ore di prelazione.
«Una festa epocale come Vasco Modena Park – sottolinea il presidente di Best Union, Luca Montebugnoli – non poteva che suscitare un risultato straordinario come quello di oggi senza alcun inconveniente tecnico. Siamo onorati ed emozionati». E adesso? Non sono pochi i supporter del rocker di Zocca rimasti a bocca asciutta, nonostante ieri si siano messi in fila all’alba davanti alle rivendite ufficiali o collegati per tempo sul portale ufficiale.
Niente paura: Vasco in persona ha rassicurato dal suo profilo Facebook che ‘presto verranno messi a disposizione nuovi lotti’. A breve se ne saprà di più, ma è probabile che si tratterà di almeno 20mila biglietti per arrivare ai 200mila spettatori previsti per il ‘Modena Park’.
Non è escluso poi (il management lo aveva lasciato intendere in conferenza stampa) che si possa superare il tetto stimato di affluenza, aumentando la capienza dell’area fino a 230/240mila persone. Insomma, di chance per festeggiare il Kom ce ne saranno ancora.