’Rumori o voci’ nell’angolo della poesia di Palazzo Ricci

Presentata la quarta edizione della rassegna da martedì 8 luglio a Pesaro per sei martedi sera di Benedetta Andreoli

Presentata la rassegna ’L’angolo della poesia’

Presentata la rassegna ’L’angolo della poesia’

Pesaro, 4 luglioo 2014 - TORNA «L'angolo della poesia», la rassegna poetica ideata e condotta dal regista e autore Peppino Saponara, per sei serate, ogni martedì dall'8 luglio al 12 agosto, nel cortile di palazzo Ricci, nel centro di Pesaro.

Questa quarta edizione, intitolata «Rumori o voci», rappresenta un viaggio attraverso la poesia popolare italiana, in particolare delle regioni Lombardia, Basilicata, Veneto, Sicilia, Emilia Romagna, Liguria. Promossa dall’associazione culturale "Melampo – Amici della poesia" con la Provincia e il Comune di Pesaro, la rassegna ha quest’anno il patrocinio anche della Regione Marche e dell’Università degli studi di Urbino.

OGNI serata sarà dedicata ad un poeta del ‘900 raccontato da un relatore: durante quella inaugurale, martedì 8 luglio dalle 21.15, Mario Trufelli parlerà di Rocco Scotellaro, quindi il 15 luglio Silvio Castiglioni introdurrà Andrea Zanzotto e il 22 luglio Lorenzo Scarponi interverrà su Raffaello Baldini. Il 29 luglio sarà Pina Mandolfo a raccontare della poesia di Goliarda Sapienza mentre l’incontro del 5 agosto dedicato a Delio Tessa verrà introdotto da Piero Marelli mentre la serata conclusiva del 12 agosto sarà incentrata su Edoardo Firpo introdotto da Luciano Rotella.

«DEDICO questo evento a mia mamma che è venuta a mancare: era lei la prima fan _ spiega Saponara affiancato da Luca Bartolucci neo presidente del Consiglio comunale, che ha sempre sostenuto questo progetto _ . Inoltre ad invitarmi a proseguire è stato anche l’affetto e il calore che la gente qui mi ha trasmesso fin dalla prima edizione e la sensibilità che ho riscontrato in questo nuovo gruppo dirigente che si è dimostrato subito molto attento. Il percorso intrapreso quattro anni fa non poteva non passare per la poesia popolare italiana che comprende ma non coincide sempre con la poesia dialettale. Ho scelto come titolo "Rumori o voci" perché chi ascolta persone parlare in un dialetto stretto che non conosce e quindi non capisce potrebbe paragonare quelle parole a rumori mentre invece in quelle parole ci può essere poesia. Quindi ho invitato Riccardo Pazzaglia, un burattinaio, attore e regista, a raccontare, durante le serate, le regioni d’Italia, attraverso le loro "maschere" storiche tipiche».

«Siamo una compagnia teatrale che viene da Bologna, e con me dietro ci sarà Milena Fantuzzi dietro la guardiola dei burattini _ annuncia Riccardo Pazzaglia _ . Il nostro è un omaggio all’italianità: ci occupiamo di teatro tradizionale con i burattini e siamo onorati di condurre il pubblico qui a Pesaro, in questo viaggio nei vari idiomi delle regioni d’Italia».

Benedetta Andreoli