Pesaro, ritrovato l'anziano scomparso

I familiari dell'uomo, che vive a Miramare di Rimini, si stavano per rivolgere alla trasmissione 'Chi l'ha visto?'

Polizia municipale (foto d'archivio Frasca)

Polizia municipale (foto d'archivio Frasca)

Pesaro, 19 ottobre 2017 - Si era perso, lo stavano cercando da alcuni giorni e stavano per rivolgersi alla trasmissione televisiva 'Chi l’ha visto?'. Ma ieri è stato ritrovato. E’ un anziano di circa 80 anni di Miramare di Rimini che è stato riconsegnato ai famigliari dalla Polizia municipale che lo aveva già visto il giorno prima del ritrovamento.

Lo smarrimento era stato denunciato tre giorni fa ad opera del figlio dell’uomo, che abita con suo padre a Miramare di Rimini. L’anziano dopo alcuni anni si era riavvicinato al figlio anche se stava seguendo un percorso di assistenza sociale per un passato difficile che lo aveva portato a lungo lontano da casa.

Alla base della fuga forse una discussione con il figlio. Fatto sta che l’ottantenne tre giorni fa è sparito, suscitando l’allarme generale. Famigliari e amici avevano deciso di rivolgersi alla rubrica televisiva Chi l’ha visto?, considerato che le prime ricerche non avevano dato esito e che cominciavano a temere il peggio. Ma nel frattempo, il reparto Gea della Polizia municipale di Pesaro, che monitora attentamente la città specialmente in questo periodo anche con uomini in borghese, aveva già notato un uomo solo nella zona della stazione ferroviaria.

Lo hanno tenuto d’occhio e, il giorno dopo, una volta arrivata la segnalazione dei carabinieri di Rimini, hanno capito che la persona scomparsa era lui. Lo hanno avvicinato mentre si trovava nei pressi dell’ospedale, vicino al monumento di Garibaldi. L’uomo ha confermato subito di essere andato via di casa e di avere passato una prima notte all’ospedale di Pesaro a causa di un dolore alla spalla, una seconda all’aperto proprio nella zona della stazione. Non ha invece detto come ha fatto ad arrivare fino a Pesaro, se in treno o con un altro mezzo o addirittura a piedi. Gli agenti della Polizia municipale lo hanno quindi portato al comando allertando i famigliari a cui è stato riconsegnato nel pomeriggio di ieri.

d.e.