La rampa a San Lazzaro
Fano, 29 aprile 2017 - " Le rampe del centro commerciale di San Lazzaro sono pericolose". E’ questa la denuncia di Stefano, 50 enne fanese, che l'altroieri ha assistito a una scena che lo ha indignato. «Passando davanti alla rampa che conduce agli ambulatori del piano superiore – racconta – e ho visto un disabile di 40 anni riverso a terra, con una donna che cercava di tirarlo su. Era caduto faccia in avanti perché una persona da sola non ce la può fare a spingere in salita o discesa una carrozzina. La rampa è troppo ripida. Ho domandato come mai non avesse preso l’ascensore e un’infermiera mi ha detto che non funziona da tre giorni. E’ vergognoso visto che è dell’Asur».
Erano circa le 15.30 quando Lorenzo si stava recando nell’ambulatorio di Neurologia a fare la fisioterapia, accompagnato dalla moglie. «Precisiamo che l’ascensore non è nostro – spiegano dall’Urp dell’Asur – ma a nostro uso e non è mai stato guasto. Mercoledì, come mostrano i certificati, era in manutenzione. Detto questo: purtroppo il fatto è vero. Il paziente è caduto dalla carrozzina mentre stava venendo in ambulatorio. La moglie ha chiamato l’ascensore e siccome tardava a venire, ha deciso di utilizzare la rampa. All’inizio di questa c’è un piccolo dislivello e nel tentativo di spingere con forza la carrozzina per superare l’ostacolo, l’uomo che non era legato è caduto faccia in avanti battendo il naso. E’ stato medicato nel nostro ambulatorio ed è stata poi chiamata l’ambulanza perché in Pronto soccorso gli si potessero fare tutti gli accertamenti». Al Santa Croce l’uomo è arrivato con un codice verde, alcune escoriazioni al volto e il braccio dolorante. ti.pe.