L'albero caduto a Frontino (foto Pierucci)
Frontino (Pesaro-Urbino), 21 maggio 2017 - Trafitto da un grosso ramo, e insieme sbalzato in un dirupo alto tre metri dal tronco dello stesso albero. Sono queste le due dinamiche che non hanno lasciato scampo a un pensionato di Frontino, Elio Fossi, classe ’39, che assieme a dei parenti (il cognato) ed amici, stava cercando si sradicare un grosso albero, in un terreno nei pressi di casa sua, in località Torrito, comune di Frontino.
Il fatto avviene alle 10 e 30 circa di ieri mattina. Fossi si trova con altre persone in un campo, e il gruppo ha già intaccato con una motosega il tronco, abbastanza grande, circa 80 centimetri di diametro, di un albero secco che gli uomini vogliono sradicare. Secondo una prima ricostruzione fatta dai carabinieri, che hanno sentito i testimoni, il tronco viene legato ad un trattore, che poi viene messo in moto con l’obiettivo appunto di spaccare il tronco e trascinarlo via. Ma è qui che avviene la tragedia.
Non è chiaro dove si trovasse in quel momento Fossi. Fatto sta che mentre l’albero cade, lui viene prima colpito da un grosso ramo della pianta, a un fianco, e questo sarebbe provato dal fatto che l’uomo aveva una grossa emorragia al fianco; poi, però, il corpo travolto dal tronco viene anche sbalzato in un dirupo, il che lo fa cadere per circa 3 metri. Quando i primi soccorritori lo vanno ad aiutare ormai per il pensionato non c’è più nulla da fare.
Sul posto arrivano i pompieri di Macerata Feltria per liberare il corpo dai rami e i carabinieri di Carpegna, per relazionare dell’incidente alla procura di Urbino. Arrivano anche gli ispettori Asur, perché il tutto viene classificato come incidente sul lavoro, e si dovranno verificare eventuali responsabilità penali. La salma è stata poi composta.