Pesaro, usava la figlia di 10 anni per rubare nei negozi

Furti in serie, arrestato un 50enne: "L'ho fatto per la crisi"

Un portafogli in una borsa (foto d’archivio Businesspress)

Un portafogli in una borsa (foto d’archivio Businesspress)

Pesaro, 10 novembre 2016 - Usava la figlia di 10 anni per rubare nei negozi, Un pesarese di 50 anni, disoccupato, incensurato, è stato arrestato dai carabinieri per aver messo a segno una serie di furti con l’aggravante principale per aver indotto la sua bambina a dargli man forte nel portare a termine i colpi.

Che avevano sempre il solito filo conduttore: padre e figlia entravano in negozi di arredamento o rivendite edili o show room di bagni e il padre chiedeva di vedere qualche oggetto particolare. La commessa lo accompagnava in un punto del negozio mentre la bambina, libera di girare, andava verso il registratore di cassa ma soprattutto verso le borse delle commesse che vedeva appoggiate in qualche ufficio. In un attimo, la bambina apriva i portafogli e rubava i soldi o l’intero portafogli.

Uno, due,tre quattro fino a sette colpi riusciti per un totale di 1.600 euro. Dopo le prime denunce, i carabinieri hanno cercato immagini che riprendessero le due persone fino a trovare una sequenza che li vedeva salire su un’auto. Risaliti alla vettura, seppur intestata a un anziano che l’aveva ceduta senza passaggio al 50enne, i militari sono riusciti a rintracciare l’uomo.

La sua foto è stata fatta vedere ai derubati e tutti lo hanno riconosciuto. Ora è in carcere. Nell’interrogatorio di garanzia ha ammesso le sue responsabilità spiegando che lo ha fatto perché in difficoltà economiche. E’ stato avvisato il tribunale dei minori per le decisioni di competenza.