Pesaro, la Lupus vuole cambiare clima

Gli ambientalisti lanciano tante iniziative anche nelle scuole. Lunedì arriva Luca Mercalli. Poi seminari e laboratori

La conferenza stampa di Lupus in fabula

La conferenza stampa di Lupus in fabula

Pesaro, 14 ottobre 2017 - Estati roventi e siccitose, precedute da primavere insolitamente asciutte. E poi ghiacciai che scompaiono, fiumi che si prosciugano ecc... I cambiamenti climatici non sono solo una minaccia paventata dalle «cassandre» ambientaliste. Gli incendi devastanti in California e le alluvioni in Vietnam sono solo gli ultimi esempi eclatanti. I cambiamenti li abbiamo sperimentati anche noi quest’estate, sfiorando il razionamento idrico. Per non chiudere gli occhi davanti ad un’emergenza dalle conseguenze drammatiche, l’associazione Lupus in fabula ha lanciato ieri una campagna dagli intenti ambiziosi, una sfida che vuole coinvolgere studenti, istituzioni locali, imprenditori, parrocchie e tutte quelle realtà commerciali e produttive che stanno sperimentando esperienze di sostenibilità. Tante le iniziative in programma da qui ai prossimi mesi. Il primo evento ci sarà già lunedì sera, e vedrà protagonista il climatologo Luca Mercalli, volto noto e impegnato della Rai, che terrà una conferenza dal titolo: «Com’è difficile comunicare la crisi ambientale», alle 21 a palazzo Montani Antaldi.

«Siamo di fronte ad una sfida epocale – spiega il presidente della Lupus, Flavio Angelini – non vogliamo rimanere inerti, riteniamo di non poter più delegare alla politica sempre più succube degli interessi economici e finanziari, un problema così importante. Così abbiamo deciso di muoverci in prima persona con la consapevolezza della limitatezza delle nostre forze, ma con un profondo bisogno di impegnarsi per un cambiamento nel nostro rapporto con l’ambiente e la tecnologia». «Abbiamo un’utopia che vorremmo condividere con il maggior numero di persone possibile – gli fa eco Roberto Mancini -. Per questo abbiamo progettato la campagna ‘AlterAzione Climatica’ per stimolare chi sta nascondendo la testa sotto la sabbia, per incalzare amministratori e il mondo produttivo affinché si accorgano dell’urgenza del problema e cambino politiche e strategie».

Tra le attività in programma nei prossimi mesi ci sono anche seminari scientifici, piantumazione di alberi, iniziative per il risparmio energetico che coinvolgeranno gli studenti (all’istituto Celli di Cagli partirà presto il progetto pilota «Io sto con il clima«), e ancora corsi di formazioni per insegnanti, laboratori sugli stili di vita, convegni per il mondo dell’agricoltura e tanto altro. «Per finanziare tutte queste attività – spiega Luca Orciani – abbiamo lanciato una campagna di raccolta fondi on line sulla piattaforma ‘Produzioni dal basso’, a cui ognuno potrà contribuire anche con poco, visitando il sito www.lalupusinfabula.it». «Abbiamo accettato volentieri di patrocinare questa campagna – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente Franca Foronchi – perché occorre una riflessione generale. Sappiamo che coinvolgerà le scuole, e questo è fondamentale, perché la tutela dell’ambiente deve andare di pari passo con l’educazione». L’auspicio è che coinvolga sempre di più anche le amministrazioni, locali e non.