Terremoto, quarta scossa accolta con preoccupazione

Magnitudo 5.1 con epicentro vicino a L’Aquila si è sentita alle 14.33 in tutta la provincia. E’ sembrata più lunga delle altre. Nessun danno o accenno di panico

Scuole evacuate: il liceo classico Mamiani a Pesaro

Scuole evacuate: il liceo classico Mamiani a Pesaro

Pesaro, 18 gennaio 2017 - Si è sentita distintamente, in tutta la provincia di Pesaro e Urbino, come e forse anche più delle altre, la quarta forte scossa di terremoto che ha colpito oggi il centro Italia.

Alle 14.33 il terreno ha tremato più a lungo delle precedenti scosse della mattinata. La magnitudo è stata 5.1, come precisa l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv). Epicentro vicino a L’Aquila, con una profondità della scossa a dieci chilometri.

E’ stata la quarta scossa odierna di magnitudo superiore a cinque, dopo il terremoto di magnitudo 5.1 delle 10.25, quello di magnitudo 5.5 delle 11.14 e quello di magnitudo 5.4 delle 11.25.

Tutte chiaramente avvertite nella provincia di Pesaro e Urbino dove già in mattinata sono state evacuate gran parte delle scuole che erano comunque rimaste aperte nonostante il nevone che ha interessato più di metà del territorio provinciale.

Preoccupazione ma nessuna chiamata ai vigili del fuoco.