Estorsione aggravata, in manette due fratelli ventenni

Avevano terrorizzato un 18enne del posto chiedendogli soldi

Sono intervenuti i carabinieri

Sono intervenuti i carabinieri

Pesaro, 29 maggio 2015 - Due fratelli di origine moldava, Sandu e Ion Rotaru, di 20 e 19 anni, sono stati arresati dai carabinieri della stazione di Borgo Santa Maria, vicino a Pesaro, per estorsione continuata e aggravata. Avevano terrorizzato un 18enne del luogo incolpandolo di averli denunciati per spaccio di droga. Era un pretesto del tutto inventato per impaurirlo ed estorcergli dei soldi. E infatti, a gennaio si sono fatti dare 500 euro, altri 500 a febbraio e altri 400 pochi giorni fa. Ma a differenza delle prime due volte, per la terza il 18enne taglieggiato aveva informato i genitori e questi i carabinieri. Che attendevano i fratelli al varco.

Appena il 20enne Sandu Rotaru si è fatto consegnare nel bauletto del suo scooter dove teneva bene in vista anche un coltellaccio da cucina, i 400 euro come , sono usciti fuori i carabinieri che lo hanno arrestato in flagranza di reato. Anche il fratelli più piccolo, Ion, è stato posto in stato di fermo in quanto partecipava al taglieggiamento della vittima e una volta aveva ritirato il denaro estorto. I carabinieri, in conferenza stampa, hanno parlato di due fratelli che avevano creato un clima di terrore ovunque passassero diventando i bulli violenti del paese. Il gip, dopo aver confermato l’arresto e il fermo, ha firmato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per entrambi tenuto conto della loro elevata pericolosità sociale.

ro.da.