Moto e cucina, così Masterchef si è trasferito nel Ranch di Valentino Rossi

Un matrimonio inedito quello andato in onda su Sky tra gli aspiranti chef e il Vale nazionale con i piloti della VR46 Riders Academy e l’inseparabile Linda

La puntata di Masterchef registrata al Ranch di Valentino Rossi

La puntata di Masterchef registrata al Ranch di Valentino Rossi

Tavullia (Pesaro), 21 gennaio 2016 - Per un giorno sulle colline di Tavullia si sono mischiati odore dei motori e vapori culinari. Un matrimonio inedito che ha avuto come scenario il Ranch, la pista sterrata su cui Valentino Rossi si allena a due passi da casa con i giovani della sua scuola, la VR46 Academy. Ospiti d’eccezione i concorrenti di Masterchef, protagonisti della sesta puntata che è andata in onda ieri sera su Sky Uno HD e che è stata registrata sulle colline tavulliesi alla fine della scorsa estate. L’implacabile quartetto di giudici composto da Carlo Cracco, novello testimonial delle cucine Scavolini, Bruno Barbieri, Joe Bastianic e Antonino Canavacciuolo hanno allestito le cucine proprio di fronte alla casa che si trova accanto alla pista, con due squadre di concorrenti a sfidarsi come sempre sulle graticole: la brigata blu, capitanata dal cameriere Mattia, e la squadra rossa guidata dal macellaio Andrea. Ad accoglierli un sorridente Valentino Rossi che ha ammesso di non saperci fare molto in cucina.

«Però so preparare il caffè – ha scherzato -. In compenso, come tutti i piloti, sono un’ottima forchetta e mi rilasso guardando Masterchef». Palesemente emozionato davanti al campione, Mattia ha trattenuto a stento le lacrime («Sei il dio della moto» ha mormorato, stringendogli la mano) riconquistando poi la concentrazione per l’impegnativa prova ai fornelli: preparare una maxi grigliata mista di carne per una quarantina di persone, una bruschetta al pomodoro, un’insalata di fagioli e una peperonata. Nel frattempo i piloti della VR46 Riders Academy si sono scatenati in pista per contendersi il primo posto in una gara di Short Track.

Il comune denominatore delle due sfide è stato il tempo: solo due ore per preparare i piatti e poi servirli quando il gruppo di motociclisti, accompagnati da meccanici, amiche, amici e fidanzate (presente anche Linda, da un paio d’anni inseparabile compagna di Vale) ha spento i motori per sedersi a tavola ed assaggiare le pietanze preparate dai concorrenti. A Vale è toccata una costata da un chilo e mezzo, mentre la fidanzata Linda ha apprezzato le salse. Il voto, immancabilmente espresso con bandierine da Moto Gp, ha premiato la squadra blu. «Sono stati bravi – è stato il plauso di Vale -. Propongo una sfida con il Team Gradella, fornitore ufficiale di carne alla brace qui al Ranch».