Filippo Flenghi, Franco Drudi, Claudio Flenghi, de Conto, Daniele Chiarabini e Nico Drudi
Pesaro, 15 settembre 2017 - Lo scorso weekend di Wackersdorf, in Germania, ha regalato un altro mondiale costruttori karting alla TM Racing. I motori della factory pesarese hanno dominato nella categoria KZ (la formula 1 del kart per intenderci) con l’italiano Paolo de Conto che bissa così il titolo iridato, sempre con motori TM, conquistato nel 2016 sul circuito di Kristianstad in Svezia. Ma è tutto il podio della KZ a parlare pesarese con il secondo posto del francese Antony Abbasse ed il terzo dell’inglese Benjamin Hanley. Una sorta di ‘cannibalismo’ sportivo che ha lasciato ben poco agli avversarsi se guardiamo anche il podio della Kz2: in questo caso i motori Tm gestiti da privati si piazzano ai primi 3 posti con Alex Irlando (Italia), Benjamin Persson (Svezia) e Riccardo Longhi (Italia).
Patron Claudio Flenghi commenta cosi l’ultimo successo: «Non è certo il primo titolo che vinciamo, ma ogni volta le emozioni e le sensazioni sono diverse. Devo ringraziare tutto lo staff TM, il reparto corse e anche i nostri piloti, tutti di livello altissimo». Come Max Verstappen nel 2013 campione del mondo proprio con i vostri motori: «Si, Max è stato dei nostri e del resto si sa che il kart è il trampolino di lancio per tantissimi talenti». Come fate ogni volta a confermarvi a questi livelli? «Lavoriamo senza sosta – ammette – e lo facciamo a testa bassa come se non avessimo vinto nulla. Puntiamo sulla qualità del nostro prodotto, con sviluppi piccoli ma continui».
Stiamo parlando di un 125cc a 2 tempi, con cambio sequenziale a 6 marce, capace di spingere questi bolidi a ruote basse a velocità impressionanti, grazie anche ad un rapporto peso potenza da paura. Questo è il motore KZ 10C di casa TM, orgoglio ed eccellenza peserese nel mondo. Del resto i 71 titoli internazionali CIK-FIA nelle diverse categorie, in oltre 40 anni di storia, parlano di un palmares che davvero ha scritto le pagine importanti della storia del kart.
l.d.