Cervia, escursionista ucciso da un fulmine sulla Marmolada

Era su una ferrata. Sul posto si è scatenato improvvisamente un temporale Carlo Rocchi, 47 anni, non ha avuto scampo. Ferita alle gambe la donna che era con lui

Sul posto è intervenuto l’elicottero del Soccorso Alpino e Speleologico del Servizio Provinciale Trentino

Sul posto è intervenuto l’elicottero del Soccorso Alpino e Speleologico del Servizio Provinciale Trentino

Cervia (Ravenna), 6 agosto 2017 - Un ingegnere di Cervia, Carlo Rocchi di 47 anni, è morto in un’escursione sulla Marmolada, dove è stato colpito da un fulmine. L’uomo, nonostante i bollettini meteo avessero avvertito da ore che era in arrivo un temporale, è salito insieme a una donna di Bologna lungo una ferrata verso la vetta della Marmolada a 3300 metri di quota. Durante la salita è stato colpito da un fulmine ed è morto sul colpo. La donna, seppure sotto choc e ferita lievemente, è sopravvissuta e ha dato l’allarme

L’incidente è avvenuto su una via ferrata sulla cresta ovest della Marmolada, un percorso che conduce a punta Penia. Come hanno detto gli uomini del soccorso alpino intervenuti sul luogo dell’incidente, l’uomo non ha avuto scampo: il metallo con il quale sono realizzate le vie ferrate, infatti, ha la particolarità di attirare i fulmini.