Ravenna, baci e abbracci, poi le due rom scippano orologio da 3mila euro all'anziano

Furto pomeridiano nel parcheggio davanti alla Coop di via Faentina

Ravenna, baci e abbracci, poi le rom scippano orologio da 3mila euro all'anziano

Ravenna, baci e abbracci, poi le rom scippano orologio da 3mila euro all'anziano

Ravenna, 18 agosto 2017 - Una l'ha abbracciato e baciato mentre l’altra gli ha sfilato il prezioso orologio. Questione di secondi in un tempismo perfetto, forse perché molto ben collaudato. Di fatto è quanto accaduto verso le 16.30 di ieri nel parcheggio davanti alla Coop di via Faentina.

Protagonista suo malgrado di quella recita, un 88enne ravennate che mai prima di quel momento aveva visto le due donne entrate in azione. Le due invece probabilmente lo avevano adocchiato almeno da qualche minuto e forse avevano notato quel prezioso orologio al suo polso, un modello Eberhard del valore di circa 3.000 euro – anche se in ambienti del collezionismo potrebbe valere di più – che l’anziano aveva acquistato una trentina di anno or sono.

Quindi al momento che hanno ritenuto più propizio – forse c’era meno gente in giro – le due sono passate all’azione: la prima, descritta come corpulenta, è quella che ha avuto il contato più ravvicinato con l’88enne magari accampando una scusa banale; l’altra invece con particolare destrezza è riuscita a sfilargli l’orologio. Quindi sono entrambe fuggite.

L’anziano si è accorto quasi subito di quanto gli era accaduto e ha chiamato il 112. Sul posto sono allora arrivate le pattuglie del Radiomobile mentre i colleghi del nucleo Operativo si sono occupati dei successivi rilievi.

I militari hanno in particolare acquisito i video delle telecamere di sorveglianza della zona per potere dare un nome alle due ladre dopo averli accuratamente esaminati.

Secondo una prima ipotesi, potrebbe trattarsi di due donne di origine rom arrivate da fuori. In ogni caso, le raccomandazioni per evitare questo tipo di situazioni sono sempre le stesse: diffidate di chi per strada vi aggancia con scuse banali e comunque nel dubbio chiamate il 112.

a.col.