Porto: fondali al massimo a 12 metri e mezzo

Per il neo-presidente di Autorità Portuale la quota di approfondimento massimo è di 12,5 metri Da sistemare anche le banchine, vecchie di 50 anni. Spesa totale stimata in 200 milioni di euro

DANIELE ROSSI Primo intervento pubblico del neo-presidente di Ap

DANIELE ROSSI Primo intervento pubblico del neo-presidente di Ap

RAVENNA, 16 dicembre 2016 - L’approfondimento massimo è a 12,5 metri su tutto il canale anche perché «non credo che non ci sia più il tempo per riflettere e non si deve ripartire da zero». Il neo-presidente di Autorità Portuale Daniele Rossi ha scelto un convegno organizzato da Legacoop Romagna per la sua prima uscita pubblica. E a poche settimane dalla nomina, ha precisato che «quanto fin qui svolto va utilizzato tenendo conto dei nuovi fattori». Ovvero quelli che hanno a che fare con la centralizzazione dei processi decisionali al ministero dei Trasporti. Per questo «non ha senso un’esasperata competizione tra i porti».

Nello specifico, Ravenna «è leader nelle rinfuse solide e ora deve trovare delle proposte alternative al cosiddetto Progettone, secondo il quale quattro milioni di metri cubi di fanghi sarebbero stati da stoccare a terra e altri due a mare. Ma le aree disponibili possono accogliere solo due milioni di metri cubi: per cui al massimo si può scavare fino a 12,5 metri». Sul piatto anche le banchine sulle quali «occorre intervenire: sono di 50 anni fa». Ciò comporterà un impatto economico definito «significativo». In totale tra fondali, dragaggio e banchine, l’ipotesi di spesa si aggira sui 200 milioni di euro.