Ernesto Cumali, a destra, ai tempi in cui allenava sul ring
Lugo (Ravenna), 5 ottobre 2015 - «La palestra è un po’ da poveri, ma la passione è davvero tanta». Una frase che Ernesto Cumali, ‘storico’ allenatore-istruttore lughese di boxe, scomparso sabato sera all’età di 79 anni all’ospedale ‘Umberto I’, aveva spesso ripetuto nel corso della sua intensa e gratificante carriera. Una vita, la sua, spesa per la boxe.
Di mestiere faceva il venditore ambulante, ma il tempo libero lo occupava tutto nella sua palestra situata al civico 39 di via di Giù, a Lugo. Fondata nel 1963 la ‘Cumali boxe’ aveva sede in un capannone, anzi in una stalla, rimesso a nuovo e riempito di tutti gli attrezzi necessari e di giovani promettenti. I successi non tardarono ad arrivare. Il primo titolo fu conquistato nel 1964 con Antonio di Leo, che si laureò campione emiliano novizi dei pesi gallo. Fu da allora che il nome della palestra divenne sempre più conosciuto.
Tra i molti campioni che calcarono il ring e in generale i locali della ‘storica’ palestra ricordiamo Gallegati, Barattoni, Zampaglioni, Medri, Randi e Dal Monte. Lo stesso Ernesto Cumali, in veste di istruttore, ottenne quattro titoli italiani. Fra i suoi ‘ragazzi’ si contano ben tre campioni in nazionale italiana: suo fratello Enrico, Di Leo e Ranieri. Ernesto ha pure allenato Valerio Nati per il titolo europeo ed è’ stato insegnante di Meo Gordini.
Impossibile, tuttavia, ricordare in poche righe tutti i giovani che Ernesto ha allenato, ma siamo certi che tutti lo ricorderanno con affetto per il maestro e la persona che è stato. Ernesto Cumali lascia Elisabetta, i figli Tiziana, Marco, Augusto, Luigi e Roberto, ed i fratelli Enrico, Vittoria e Giovanni. I funerali si svolgeranno domani alle 14 presso la chiesa della Madonna del Mulino a Lugo.