Pizzaiolo reggiano muore in Brasile

Alfonso Riviello aveva 63 anni e gestiva la nota pizzeria "Gardenia" in viale Regina Elena. Il malore lo ha colto mentre era in vacanza con la moglie in Sud America

La pizzeria Gardenia gestita da Alfonso Riviello

La pizzeria Gardenia gestita da Alfonso Riviello

Reggio Emilia, 29 agosto 2016 - È morto stroncato da un malore mentre si trovava in Brasile, Alfonso Riviello, 63 anni, noto titolare della pizzeria “Gardenia”, situata nell'omonimo quartiere al civico 11 di viale Regina Elena. L’uomo gestiva da oltre 15 anni la pizzeria che avrebbe dovuto riaprire a fine mese, quando Riviello sarebbe tornato dalle ferie in Sud America insieme alla compagna di origini brasiliane.

Secondo la donna, Riviello si è accasciato improvvisamente al suolo dopo aver accusato un malore: purtroppo i soccorsi non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Parenti e amici sono stati avvisati dalla stessa moglie: i figli si sono immediatamente recati in Brasile per avviare il procedimento di rientro della salma in Italia.

Gli esercenti della zona sono venuti a sapere della notizia grazie al passaparola: tutto il quartiere è addolorato per la perdita di Alfonso, considerato da tutti “un gran lavoratore”.

Alfonso Riviello era originario del Sud Italia, ma da tanti anni si era stabilito a Reggio, dove gestiva una pizzeria, che offriva anche kebab e prodotti di rosticceria, insieme alla moglie e due figli.

Il locale è ancora chiuso per ferie dalla prima settimana di agosto e avrebbe dovuto riaprire a fine mese: i dipendenti della pizzeria hanno comunicato che riprenderanno regolarmente l’attività, come avrebbe voluto Alfonso.