Rifiuta di fare l’elemosina e viene minacciata

Donna insultata al parcheggio di piazza della Repubblica a Guastalla. Intervengono gli agenti della polizia municipale

Identificato uno straniero che faceva da ‘parcheggiatore’ (foto Lecci)

Identificato uno straniero che faceva da ‘parcheggiatore’ (foto Lecci)

Reggio Emilia, 22 ottobre 2016 - Si è rifiutata di dare l’offerta richiesta da uno straniero, probabilmente di origine africana, ottenendo in cambio offese e minacce. E’ accaduto ieri mattina nel parcheggio di piazza della Repubblica, a Guastalla, dove è ormai consueta la presenza di immigrati stranieri che si piazzano tra le auto per cercare di ottenere denaro come offerte dagli automobilisti. Solitamente il rifiuto alla richiesta di denaro viene seguito dall’allontanamento dell’extracomunitario. Ma stavolta la reazione al rifiuto è stata piuttosto scomposta, con parolacce e minacce indirizzate dalla malcapitata di turno, una donna italiana di mezza età che si stava recando al vicino ufficio postale per sbrigare alcune commissioni.

La donna, a sua volta, non ci ha pensato un attimo e ha chiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Sul posto poco dopo è arrivata una pattuglia della polizia municipale. Uno dei due stranieri che fungevano da «parcheggiatori» se l’è svignata in fretta alla vista degli agenti, mentre l’altro è rimasto in piazza, dove è stato sottoposto ad accertamento personale. Dopo il controllo, gli agenti se ne sono andati. Mentre in piazza, a continuare l’attività di richiesta di elemosina, è rimasto il giovane straniero, raggiunto pochi minuti dopo dall’altro extracomunitario, lo stesso che poco prima era scappato alla vista degli uomini in divisa. Solitamente l’elemosina viene chiesta con discrezione e senza insistenze, ma ci sono casi in cui la situazione rischia di degenerare.