Reggio Emilia, vendeva mulinelli da pesca online ma era una truffa

Denunciato 35enne. Tra le sue vittime un reggiano di 27 anni

Reggio Emilia, vendeva mulinelli da pesca online ma era una truffa (immagine d’archivio)

Reggio Emilia, vendeva mulinelli da pesca online ma era una truffa (immagine d’archivio)

Reggio Emilia, 17 giugno 2017 - Su una pagina facebook di appassionati di pesca commercializzava mulinelli da pesca a prezzi scontatissimi: peccato però che, dopo aver pagato il corrispettivo, l'acquirente non riceveva quanto acquistato. E' il caso capitato a un 27enne reggiano per il quale i carabinieri della stazione di Bagnolo in Piano hanno denunciato un disoccupato per truffa. Si tratta di un 35enne abitante in provincia di Roma, con alle spalle fatti simili, che dopo aver intascato i soldi del cliente, gli ha spedito, peraltro addebitandogli i costi di spedizione, due scatole di mulinelli vuote e una con all'interno un mattone.

Potrebbe trattarsi della punta di un iceberg in quanto le indagini telematiche avviate dai carabinieri di Bagnolo in Piano potrebbero presto rilevare l'esistenza di più vittime. Le indagini dei carabinieri di Bagnolo in Piano sono partite seguito della denuncia presentata da un 27enne di Bagnolo in Piano che su una pagina facebook di appassionati di pesca aveva acquistato, rispondendo a un annuncio pubblicato sulla pagina, 3 mulinelli da pesca marca Shimano. La trattativa è andata avanti via WhatsApp e dopo aver pattuito in 322 euro il costo dell'acquisto comprensivo della spedizione, l'acquirente ha versato sulla postepay fornitagli dal venditore l'intero importo. Non ricevendo la merce, l'acquirente ha contattato il venditore che, dopo una serie di scuse, ha concordato la spedizione di quanto acquistato attraverso corriere a carico dell'acquirente.

Tuttavia, una volta ricevuto il plico, il 27enne reggiano si è accorto di essere stato truffato: due delle tre scatole di mulinelli, infatti, erano vuote, mentre una terza conteneva un mattone. Così il giovane ha sporto denuncia ai carabinieri di Bagnolo in Piano. Dopo una serie di riscontri tra l'account utilizzato su facebook, l'IP del computer utilizzato per l'annuncio trappola, la postepay dove erano stati versati i soldi e l'utenza utilizzata per intavolare la vendita, i carabinieri hanno individuato il 35enne romano che è stato denunciato.