Reggio Emilia, 18 febbraio 2018 – Una proposta a luci rosse per rapinargli l’orologio Rolex, che è poi emerso essere una copia. E’ accaduto a Reggio. Con una banale scusa – ha chiesto indicazioni stradali – una donna di 25 anni ha avvicinato un uomo che era in auto a telefonare, invitandolo poi ad allontanarsi con lei “per divertirsi”. Ha fatto intendere una certa disponibilità, ma l’obiettivo era quello di impossessarsi dell’orologio.
E c’era anche riuscita. Ma, inseguita dal derubato, ha gettato via il bottino (riconoscendolo come un falso) e ha raggiunto l’auto su cui c’era un complice ad attenderla. I carabinieri della caserma di Santa Croce, grazie alle indicazioni fornite dalla vittima, sono risaliti all’auto, intestata a un 35enne risultato estraneo ai fatti, arrivando a una donna di 25 anni, residente a Milano, che già alcuni giorni prima, nei pressi della città lombarda, aveva commesso simili reati. Riconosciuta nella sessione fotografica, è stata denunciata per il reato di rapina. La vittima ha riportato traumi al polso guaribili in pochi giorni a causa dello “strappo” dell’orologio.