Scandiano, sventato nella notte il colpo della 'banda delle bici'

Stava per rubare costose bici da corsa e mountain bike da Cicli Iotti. Fondamentale l’arrivo dei carabinieri

Carabinieri (Germogli)

Carabinieri (Germogli)

Reggio Emilia, 6 dicembre 2016 - Hanno usato un furgone come ‘ariete’ per rompere la vetrina de negozio di bici Cicli Iotti e far man bassa di bici da corsa. É siccesso questa notte, intorno alle 3.15, a Scandiano (Reggio Emilia). Per sfondare il vetro, la banda ha usato un furgone Fiat Ducato, rubato poco prima. L’allarme però ha suonato subito, mandando all’aria il piano della “banda della bici”.

I ladri, però, avevano già fatto in tempo a caricare su un secondo furgone, un Renault Master rubato lo scorso 23 novembre in provincia di Treviso, una decina di costose biciclette da corsa e mountain bike. Ma il rapido intervento dei carabinieri di Scandiano ha fatto desistere i malviventi, scappati a piedi per le strade vicine, abbandonando la refurtiva.

Le indagini ora proseguono per identificare i componenti della banda, che imperversa in tutta la regione. In questo caso i carabinieri reggiani confidano anche nell’esito delle indagini scientifiche: sui due furgoni e sulle bici recuperate sono state trovate impronte digitali che verranno inviate appunto al Ris di Parma per la comparazione con quelle contenute nella banca dati a disposizione della forze dell’ordine.