Bullismo, studente vittima di angherie

Rio Saliceto, interventi disciplinari della scuola verso i responsabili

LA SCUOLA MEDIA All’interno dell’istituto scolastico sono state adottate azioni per bloccare l’atteggiamento scorretto dei bulli

LA SCUOLA MEDIA All’interno dell’istituto scolastico sono state adottate azioni per bloccare l’atteggiamento scorretto dei bulli

Reggio Emilia, 9 dicembre 2016 - RIPETUTI atti di bullismo ai danni di un ragazzino delle scuole medie di Rio Saliceto. Lo segnalano alcuni genitori del paese di fronte a una serie di episodi tutt’altro che educativi, indirizzati a uno studente sottoposto ad angherie, offese e umiliazioni ad opera di un gruppetto di coetanei che, probabilmente, si sentono «più grandi» degli altri.

UNA SITUAZIONE che durerebbe da qualche tempo, senza però adeguati interventi attuati nell’immediatezza dei fatti per poter porre fine a questi comportamenti.

Ma all’ennesimo episodio – con il ragazzino che sarebbe tornato a casa infangato dopo essere stato spintonato e fatto cadere dai bulletti di turno – qualcosa si deve essere mosso.

«QUALCHE genitore ha iniziato a segnalare una situazione che fino a quel momento era stata probabilmente sottovalutata», conferma una madre. Tanto che risulta che pure a scuola – frequentata dai protagonisti della vicenda – si sia cercato di far fronte alla situazione.

RISULTA infatti che all’interno dell’istituto scolastico siano state adottate azioni per bloccare l’atteggiamento scorretto dei protagonisti (in negativo) della vicenda.

SULLA QUESTIONE non trapela molto, ma sembra che i ragazzi siano stati sensibilizzati sull’aspetto negativo del bullismo, con conseguenze anche a livello disciplinare e colloqui con in genitori coinvolti, chiamati comprensibilmente in causa per le responsabilità legate inevitabilmente alle azioni dei loro figli minorenni.

E’ CHIARO che i primi a dover adottare dei provvedimenti risolutivi debbano essere proprio i genitori dei ragazzi coinvolti negli stupidi atteggiamenti. Poi occorre l’impegno della scuola e delle istituzioni.

IL FENOMENO del bullismo è una piaga che sempre più rischia di estendersi e svilupparsi, soprattutto dove prevalgono la sottovalutazione del problema e, talvolta, l’omertà delle vittime, le quali non sempre trovano il coraggio di ribellarsi o di rendere pubblica la difficile situazione che si trovano ingiustamente a vivere. In diverse scuole sono stati organizzati incontri con le forze dell’ordine ed esperti in materia di bullismo per contrastare questo triste fenomeno.