Una scena di ‘LIFE’
Reggio Emilia, 6 ottobre 2015 - Questa puntata della nostra rubrica potrebbe intitolarsi: «Io ne ho viste di cose che voi umani...». Senza che appaia un’esagerazione. Parliamo infatti dello stesso regista di Blade Runner, Ridley Scott, che stavolta si è avventurato sul Pianeta Rosso con il suo ultimo film, attualmente nelle sale, Sopravvissuto – The Martian.
Tratto dal bellissimo romanzo di un esordiente, Andy Weir, il film interpretato da un vitalissimo e muscolare Matt Damon e da Jessica Chastain racconta i giorni (in gergo planetario, i SOL) che l’astronauta Mark Watney dovrà trascorrere su Marte, dopo essere stato considerato morto dalla NASA e dal suo equipaggio, l’Ares III, a seguito di una terribile tempesta di sabbia. Mark, però, ha delle virtù formidabili di ingegno, capacità e tenacia, che gli serviranno per resistere su quel pianeta ostile, nella speranza di essere tratto in salvo e tornare sulla Terra a bordo di Ares IV.
Astro Samantha. Noi, le «Cose che voi umani...», le abbiamo viste all’anteprima nazionale del film, martedì 29 settembre all’Agenzia Spaziale Italiana, a Roma, in un evento organizzato da ASI e 20th Century Fox Italia, casa distributrice della pellicola. La visione di un Matt Damon intento a fare esperimenti di botanica, nel film, è stata preceduta dal panel di discussione L’Uomo su Marte - alla presenza dell’astronauta Samantha Cristoforetti, protagonista della missione FUTURA - che verteva sulla prossima missione dell’équipe italiana, dal titolo EXOMARS: una doppia spedizione su Marte, al via a gennaio 2016, per rilevarne composizione del suolo e condizioni di vivibilità per l’uomo. E possiamo assicurarvi che assistere a The Martian, in compagnia di ‘Astro Samantha’, è stata una certa emozione.
Anteprima EstAsia, buona la prima! Vivi apprezzamenti al Rosebud per la prima serata di ‘Aspettando estAsia’, rassegna di film e incontri che anticipa il vero e proprio festival, a giugno 2016. Dopo le introduzioni di Graziano Montanini di Cineclub Peyote e di Avde Iris Giglioli, presidente della fondazione Palazzo Magnani, che hanno voluto e organizzato questa iniziativa, via alle proiezioni. A cominciare dal bellissimo Metro Manila, di Sean Ellis, vincitore del premio del pubblico al Sundance Film Festival. La storia di Oscar e della sua famiglia, in fuga dalle campagne alla megalopoli in cerca di una vita migliore, con la miseria e tanti ostacoli da combattere. Stasera 6 ottobre alla biblioteca Rosta Nuova, incontro con Stefano Droghetti, regista di Tre mesi in Cina, mentre domani 7 ottobre si torna al Rosebud per Fuochi d’artificio in pieno giorno, vincitore dell’Orso d’oro al Festival di Berlino.
Ozu al Rosebud. Continua con enorme successo la retrospettiva dedicata al maestro Ozu Yasujiro al Rosebud. Ecco i nuovi appuntamenti. 12 ottobre ore 21 Il gusto del saké (An Autumn Afternoon, 1962), ultimo film di Ozu, è un’elegia del tempo che scorre e della nostalgia del passato, imperniato ancora sul tema del matrimonio, ma con un accenno sul filo del ricordo agli ambienti studenteschi dei vecchi tempi. 26 ottobre ore 21 Tardo autunno (Late Autumn, 1960) è un ironico film, pieno di nostalgia agrodolce, su tre vecchi amici, ex corteggiatori di una donna ora vedova. Cercano di combinare il matrimonio della figlia di lei, col pensiero che pure la madre si possa risposare. 2 novembre ore 21 Buon giorno (Good Morning, 1959), remake alla lontana del capolavoro muto Sono nato, ma..., è una deliziosa commedia sullo sciopero del silenzio di due fratellini che vogliono che la famiglia compri un televisore; e insieme è una divertita riflessione sul linguaggio: di cosa parliamo quando parliamo?
A Scandiano, intanto... Nuovo ciclo di proiezioni con film di animazione dedicati ai giovanissimi, ma anche a tutta la famiglia, al Cinema Teatro Boiardo di domenica pomeriggio. Prossimi appuntamenti saranno, domenica 11 ottobre, Albert e il diamante magico, film danese di Karsten Kiilerich, e domenica 18 ottobre il capolavoro della Pixar Inside Out, di Pete Docter e Ronnie Del Carmen. Per tutto il ciclo, che proseguirà ogni domenica pomeriggio alle 17, il biglietto viene proposto al prezzo di soli 4 euro. Info 0522 854355, www.cinemateatroboiardo.com.
IL MEGLIO DEI FILM ITALIANI AL 59th LONDON FILM FESTIVAL. Istituto Luce - Cinecittà (Filmitalia) ha annunciato che quest’anno, al 59° London Film Festival (8-19 ottobre) 11 nuovi lungometraggi italiani o dei quali è stato ultimato il restauro si faranno ammirare nella capitale britannica. Tra questi, il pubblico inglese vedrà Arianna, A Bigger Splash, Sangue del mio sangue, Il gesto delle mani, Rocco e i suoi fratelli (capolavoro di Visconti tornato all’antico splendore), L’Attesa e Giovinezza. Alcuni degli esempi più rappresentativi del nostro cinema migliore e più attuale, fresco e contemporaneo. Eccoci alle uscite nelle sale reggiane dall’8 al 14 ottobre!!
HOTEL TRANSILVANIA 2. Di Genndy Tartakovsky. Dracula, la figlia Mavis, Jonathan e tutti i loro amici mostri si ritrovano coinvolti in una nuova avventura quando Vlad, il padre di Dracula, si presenta alla porta dell’Hotel Transylvania. Arrivato per stare insieme con l’improvvisata famiglia, Vlad ha convinzioni all’antica che difficilmente collimano con i modi moderni degli altri.
LIFE. Di Anton Corbijn, con Dane DeHaan e Robert Pattinson. Il fotografo ventiseienne Dennis Stock è molto più maturo dei suoi anni e ancora legato alla vita familiare quando nel 1955 riceve il compito di fotografare per il magazine Life l’astro nascente James Dean, uno spirito libero destinato a cambiare per sempre la cultura popolare. L’assegnazione del servizio porterà Dennis e James ad affrontare un viaggio negli States, che plasmerà Stock e consegnerà alla storia alcune delle immagini più iconiche del periodo.
THE PROGRAM. Di Stephen Frears, con Ben Foster, Chris O’Dowd e Guillaume Canet. Un giornalista irlandese si convince che le performance del ciclista Lance Armstrong durante il Tour de France siano agevolate dall’uso di sostanze vietate.
BLACK MASS-L’ULTIMO GANGSTER. Di Scott Cooper, con Johnny Depp, Benedict Cumberbatch e Joel Edgerton. Nella Boston anni Settanta, l’agente dell’Fbi John Connolly convince il mafioso irlandese James «Whitey« Bulger a collaborare con la giustizia per mettere fuori dai giochi il loro nemico comune: la mafia italiana. La loro alleanza contro ogni regola degenera però ben presto e permette a Whitey di sfuggire alle autorità e di consolidare il proprio potere.