Reggiana-Teramo (Foto Artioli)
Reggio Emilia, 28 marzo 2015 - Una grande coreografia, la curva sud che espone una maglietta gigante con la scritta “12” (dodicesimo uomo in campo, ndr), entusiasmo alle stelle (video), ma la Reggiana (foto) non riesce a strappare alla capolista Teramo quei tre punti che l’avrebbero portata potenzialmente a -2 dalla vetta (granata con una gara in meno). Al Mapei Stadium finisce 0-0, con gli uomini di Colombo che conquistano comunque un buon punto, consolidando il terzo posto in prospettiva playoff.
Il primo tempo è frizzante e conferma le attese della vigilia. Reggiana subito molto aggressiva, ma è del Teramo la prima palla-gol. Al 20’ calcia Di Paolantonio, Sabotic anticipa Lapadula pronto a battere a rete nell’area piccola. Replica la Reggiana: cross di Mignanelli leggermente toccato dalla difesa abruzzese, Ruopolo prende il tempo a Speranza ma non riesce a impattare bene il pallone che finisce tra le braccia di Tonti.
Poco dopo ancora Ruopolo mette scompiglio in area, stoppa la sfera (di braccio?), mette in mezzo superando il portiere, ma nessun compagno ha seguito l’azione. Il finale di tempo è tutto del Teramo. Prima Lapadula ruba palla a Mignanelli, si invola verso Feola che è bravissimo a chiudere e a bloccare il tiro di Scipioni sul prosieguo dell’azione. Poi Donnarumma devia alto da due passi dopo una spizzicata da corner. Nel mezzo, al 37’, tegola per la Reggiana, costretta a rinunciare a bomber Ruopolo (l’unico pericoloso in avanti) per problemi fisici. Entra Maltese e cambia anche il modulo dei granata che passano al 4-3-3.
Partita più confusa nella ripresa, con la Reggiana che cerca la rete, ma non vuole scoprirsi troppo perché in fondo un punto sarebbe un buon risultato in ottica playoff. Però è sempre il Teramo a creare grattacapi alla difesa granata, come al 20’ quando Masullo fugge sulla sinistra, crossa teso in mezzo e Andreoni salva un gol sicuro, anticipando Donnarumma.
La Reggiana prova a spingere nel finale supportata dal pubblico, ma quello che raccoglie sono solo due tiri centrali di Alessi e Petkovic. Anzi, gli ultimi brividi li provoca ancora il Teramo al 90’ e al 92’ con un colpo di testa di Lapadula che lambisce il palo e con un tocco di Donnarumma che esce di poco.
Il tabellino
Reggiana-Teramo 0-0
Reggiana (4-3-1-2): Feola; Andreoni, Spanò, Sabotic, Mignanelli; Parola (1’ s.t. Messetti), Vacca, Angiulli; Alessi; Ruopolo (37’p.t. Maltese), Petkovic. A disp.: Messina, Gueye, De Biasi, Vernocchi, Tremolada. All. Colombo.
Teramo (5-3-2): Tonti; Scipioni, Caidi, Speranza, Perrotta, Masullo (25’ s.t. Di Matteo); Di Paolantonio (46’ s.t. Fiore), Amadio, Cenciarelli (35’ s.t. Petrella); Lapadula, Donnarumma. A disp.: Narduzzo, Diakitè, Brugaletta, Bucchi. All. Vivarini.
Arbitro: Dei Giudici di Latina (Chiocchi di Foligno e Fraschetti di Perugia)
Note – spettatori paganti 4775, abbonati 1176, incasso 38685 euro. Angoli: 7-3. Ammoniti: Perrotta, Caidi, Petkovic. Recupero: 2’ e 2’.