Più controlli nelle aree verdi
Reggio Emilia, 21 maggio 2015 - AUMENTARE la sicurezza dei parchi cittadini in cui sono state segnalate maggiori criticità. E’ questo l’obiettivo del progetto «Parchi sicuri» messo in campo dalla Questura in coordinamento con la Polizia Muncipale e presentato dal vicequestore Cesare Capocasa insieme al comandante della Municipale Antonio Russo.
Le pattuglie saranno in azione fino a metà settembre dalle 8 alle 20 con 2-3 persone, in modo da presidiare, in auto o in moto, i parchi indicati come più ‘a rischio’ per quanto riguarda le potenziali situazioni di degrado. Sei per la precisione: Parco della Caprette, Giardini Pubblici, Parco Cervi, Parco Santa Maria, Parco delle Paulonie e Campo di Marte.
LE SQUADRE non saranno formate da personale misto dei due corpi che agiranno autonomamente, tuttavia ci sarà un coordinamento tra Municipio e Questura per rendere la presenza costante. «La collaborazione è la logica vincente per garantire la sicurezza urbana – ha detto il vicequestore Capocasa – questo progetto vuole mettere in campo le forze per disincentivare i comportamenti che rappresentano un fattore di crescita della percezione dell’insicurezza da parte del cittadino. Cerchiamo di coordinarci per essere più incisivi. Abbiamo pensato di creare una sorta di sistematico controllo di prossimità. Puntiamo - ha spiegato ancora Capocasa - a ridurre i comportamenti, come i furti sulle auto o i borseggi, che creano un clima di insicurezza. Vogliamo essere una presenza discreta e sistematica».
IL COMANDANTE della Municipale Antonio Russo ha sottolineato l’importanza della collaborazione: «Siamo ben felici di essere coinvolti in questo progetto che serve ad un più ampio presidio del territorio». La Municipale ha già un ruolo per quel che riguarda il presidio dei luoghi pubblici come i parchi, ma chiaramente è impossibile essere presenti in tutte le 47 aree verdi della città. «Per questo ci siamo concentrati sui parchi che hanno più criticità degli altri», ha concluso Russo.