Leonardo Candi con il ds biancorosso Alessandro Frosini
Reggio Emilia, 26 giugno 2017 - Un grande entusiasmo e un sorriso contagioso segnano il volto di Leonardo Candi nel giorno della sua prima giornata da giocatore della Pallacanestro Reggiana. La prima volta, è giusto precisarlo, del “cinno bolognese” senza l’Aquila scudata che accompagna la sua vita da sempre stampata sul petto.
«Sono davvero felice di essere a Reggio - esordisce un emozionato Candi -, la società ha dimostrato di voler puntare su di me senza indugi, perciò qui è senza dubbio il luogo migliore dove continuare la mia carriera».
Umiltà, testa bassa, crescita, miglioramento. Questi i concetti su cui si sofferma il nuovo acquisto biancorosso, considerato da coach Boniciolli fra i migliori quattro play d’Italia sulle pagine del Carlino.
«Non ho ancora dimostrato nulla, perciò non penso di essere fra i migliori. L’Europa è per me una novità, un’occasione di dimostrare sul campo quanto valgo. Non sono un ragazzo che si monta la testa, preferisco ragionare step by step».
A legare il passato e il presente di “CL7”, affissa al muro alle sue spalle, è la maglia di Atene 2004 di Gianluca Basile.
«Basile è il giocatore a cui mi ispiro di più, l’idolo di quel bambino che andava con i genitori al PalaDozza. Il derby di Bologna è stata un’esperienza unica, che spero di rivedere presto in A. E voglio vincere entrambi i derby con la Virtus quest’anno...».
Convinto di aver strappato un grande colpo in prospettiva, è il d.s. biancorosso Alessandro Frosini: «Seguivamo Leonardo da tanto tempo, ma il suo ingaggio non è stato semplice. Di lui ci hanno colpito le capacità tecniche e caratteriali non indifferenti per un 20enne. Crediamo fortemente in lui e siamo sicuri arriverà in alto, perciò abbiamo sottoscritto un accordo quinquennale blindato».