Montati i primi autovelox fissi, occhio alle multe dalla fine di ottobre

I rilevatori in via Settembrini, via Euterpe e via Tolemaide. Gli importi delle sanzioni

Rimini, nuovo autovelox in via Euterpe (Foto Bove)

Rimini, nuovo autovelox in via Euterpe (Foto Bove)

Rimini, 29 settembre 2015 - Segnatevi queste strade: via Settembrini, via Euterpe e via Tolemaide. Da fine ottobre, primi di novembre, entreranno in funzione i primi tre autovelox fissi di Rimini. La data ufficiale ancora non è stata fissata. E chi sgarrerà con la velocità, pagherà sanzioni molto salate. Anzi, salatissime. Quindi, occhio al piedino sull’acceleratore o addio soldi e punti nella patente. Venerdì scorso sono stati montati i tre box dove verranno allestite le apparecchiature di rilevamento.

Spiega Fabio Mazzotti, comandante della Polizia municipale: «Abbiamo acquistato due autovelox mentre uno era già in dotazione al nostro corpo. In totale saranno solo tre gli autovelox che arrivano in città e che saranno fissi. In pratica sono i primi tre presenti in città». Manca ancora la segnaletica, quella indispensabile affinché l’automobilista venga a conoscenza della presenza del sistema di rilevamento della velocità. I pannelli verticali saranno larghi un metro e venti alti 90 centimetri e, assicurano dal comando di Polizia municipale, «saranno ben visibili». Su via Settembrini e via Euterpe il limite di velocità è quello di 50 km/h perché si tratta di una strada situata nel centro abitato. Discorso diverso per via Tolemaide: nel tratto dalla Statale 16 fino a via Apollonia, dove sarà collocato l’apparecchio, il limite sarà di 90 km/h perché la strada è classificata come extraurbana secondaria. E gli autovelox, almeno nei primi tempi, andranno a rimpinguare le casse comunali.

Il comandante Mazzotti però precisa: «Lo scopo di questi autovelox non è di fare cassa, ma di regolare la viabilità ed evitare incidenti mortali in tratti di strada che ne sono già stati teatro. Nel 2014 l’autovelox fisso avrà incassato sì e no tra gli 8mila ed i 9mila euro, non di più». Sempre nel 2014 le sanzioni registrate da telelaser e autovelox sono state 93 contro le 289 del 2012. Niente a che vedere con le 46mila multe da divieto di sosta o le 23mila tra T-red e vigile elettronico. Ma quanto potranno portare in cassa al Comune i tre autovelox? Le stime sono approssimative, ma gli esperti pensano a circa 20mila euro. Ovviamente le prime settimane dopo l’introduzione degli autovelox saranno i più «redditizi»: «Dopo i primi tempi, ci sarà una naturale autoregolamentazione-spiegano ancora dal Comando dei Vigili urbani-poi gli automobilisti sapranno bene come comportarsi».

Le sanzioni variano a seconda della velocità superata. Per chi ha trasgredito fra i 10 chilometri orari in più ma meno di 40 la multa è di 162 euro e tre punti in meno sulla patente. Oltre i 40 chilometri orari, ma sotto i 60 la cifra lievita fino a 531 euro, sei punti in meno e sospensione della patente da uno a tre mesi. Oltre i 60 chilometri orari la mazzata è di 828 euro, 10 punti in meno e sospensione della patente da sei a 12 mesi.

Meglio andare più piano e risparmiare soldi e...salute.