Rimini, paga 350mila euro di orologi con assegni falsi

Il 58enne si è presentato in una nota gioielleria del centro storico. Condannato per direttissima a 1 anno e 8 mesi

Assegni in una foto d'archivio Crocchioni

Assegni in una foto d'archivio Crocchioni

Rimini, 21 marzo 2017 - Si è presentato in una nota gioielleria del centro storico di Rimini e spacciandosi per rappresentante di orologi si è accordato con il proprietario per l’acquisto di 4 orologi di lusso, di varie marche, al prezzo di 350mila euro. Il gioielliere però al momento del pagamento con assegni circolari ha capito che qualcosa non andava e ha chiamato i carabinieri.

Il finto rappresentante, con tutta freddezza, ha mostrato ai militari i suoi documenti (carta identità, codice fiscale) che però sono risultati falsi, come del resto i titoli. Così i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Rimini hanno arrestato l’uomo, P.G., 58enne, pluripregiudicato di origine di Napoli. L’accusa è possesso di documenti falsi validi per l’espatrio e tentata truffa aggravata. Il Giudice di Rimini, con un giudizio direttissimo lo ha condannato ad un anno e otto mesi da scontare ai domiciliari.