Il sindaco blocca le donne in topless: "Nessuna sfilata in viale Ceccarini"

Le partecipanti non potranno muoversi da piazzale Roma

La manifestazione organizzata da «Go Topless» si terrà oggi in piazzale Roma dalle 17,30 in contemporanea con altre 60 città nel mondo

La manifestazione organizzata da «Go Topless» si terrà oggi in piazzale Roma dalle 17,30 in contemporanea con altre 60 città nel mondo

Riccione, 28 agosto 2016 - Nessuna sfilata a seno nudo in viale Ceccarini. Il sindaco Renata Tosi, forte dell’ordinanza che vieta di girare in bikini e a torso nudo nella zona traffico limitato, stoppa la manifestazione nel ‘salotto’. «Go Topless» che si prefigge di «porre fine alla dominante e arcaica cultura sessista» si terrà oggi in piazzale Roma, dove oltre a una ventina di ragazze in arrivo con i promotori, sono attese donne di altre associazioni femminili. A uomini e donne presenti verranno distribuiti alcuni reggiseno da indossare con un palloncino gonfiato ad aria compressa. Al via degli organizzatori l’indumento intimo sarà slacciato lanciato in cielo come simbolo di libertà, all’insegna dello slogan «liberiamo il nostro corpo e la nostra mente».

Mentre in rete divampa la polemica, dal Comune sottolineano «quanto è stato riferito dall’organizzazione che dice: ‘abbiamo chiesto e ottenuto le autorizzazioni sia dal Comune che dalla Questura’, si precisa che in merito non abbiamo rilasciato alcun permesso, anche perché questo tipo di iniziative non richiede autorizzazioni, non è facoltà dell’amministrazione concederle o meno. Si può solo prendere atto della comunicazione che gli organizzatori sono tenuti a inviare alla Questura, come impone il Testo Unico Leggi Pubblica Sicurezza». A proposito la squadra della Tosi conferma che la Questura di Rimini il 9 agosto ha informato il Comune, come succede anche per manifestazioni di altro tipo indette da partiti politici, associazioni e sindacati. «Gli organizzatori – sottolinea la nota – non devono richiedere autorizzazioni ai Comuni, tanto che a quello di Riccione non è arrivata in tal senso alcuna domanda».

Secondo le prescrizioni la «manifestazione dovrà svolgersi «in forma esclusivamente statica» e quindi senza sfilata per le vie, e in un’area esclusa da quelle in cui vige l’ordinanza sindacale, atta a prevenire atti contrari al decoro e alla decenza tipici del normale convivere civile». «Nessun problema, ce ne staremo in piazzale Roma, com’eravamo già d’accordo con il Comune – premette Vittorio Vegni responsabile dei media per l’organizzazione – Di fatto noi avevamo inviato la nostra richiesta alla Questura che all’inizio ci aveva negato il permesso, proprio perché avevamo chiesto di sfilare in viale Ceccarini sul quale vige un’apposita ordinanza. Siamo così andati a parlare con i vertici della Polizia Municipale e con un assessore che ci hanno indicato di spostare l’evento in piazzale Roma, zona non soggetta all’ordinanza sindacale che vieta di girare e sostare a torso nudo e in bikini. A questo punto abbiamo inviato di nuovo l’informazione alla Questura. Ne sono tutti al corrente, tanto che l’assessore ha promesso di venire oggi in piazzale Roma, dove sosteremo dalle 17,30 alle 19,30».