Il ‘vampiro’ Dimitri: "Resto a Pennabilli"

In paese c’è la sede della sua associazione: "Il sindaco non ci vuole? Non ce ne andiamo per fargli un piacere"

Il ‘vampiro’ Dimitri: "Resto a Pennabilli"

Il ‘vampiro’ Dimitri: "Resto a Pennabilli"

"Io da Pennabilli non me ne vado". Così Jacob Dimitri, al secolo Giacobbe Dimitri. Ciò significa che l’associazione ‘Darkblood Italy Vampyres’, che Dimitri presiede, metterà le radici a Pennabilli con o senza la ‘benedizione’ del sindaco Mauro Giannini. È qui che l’associazione ha aperto la propria sede. "Prendiamo atto che il sindaco ‘non ci vuole’ – continua il presidente –, ma il sindaco non può in alcun modo impedire che nella mia abitazione sia ubicata la sede della mia associazione. Tra l’altro per legge, la sede fiscale di un’associazione è sempre dove risiede il presidente, a meno che non abbia una sede autonoma che non sia l’abitazione del presidente". Oltre la sede c’è un film, ‘Sunset moon’ il cui regista è Davide Santandrea. La pellicola è centrata sui Real Vampires, e Dimitri ne sarebbe il protagonista. Questo porterebbe anche a girare parte del film a Pennabilli. Una pubblicità che per il sindaco non è assolutamente necessaria. In altri termini Giannini preferisce ben altri richiami mediatici per il Paese. E a Pennabilli non ne mancano. È qui che hanno vissuto diversi vescovi ed è sempre qui che è arrivato il Dalai Lama. Per non parlare dei tanti artisti che proprio a Pennabilli si danno appuntamento. Un luogo che trasmette energia, ed è forse questa ad attrarre i vampiri d’oggi. Si definiscono tali perché hanno bisogno di energia prelevandola agli altri, col semplice contatto in luoghi molto affollati o bevendo il loro sangue che tuttavia viene donato volontariamente con prelievi, come spiegato da Santandrea, che ha un passato nei ‘vampiri’.

Il futuro dell’associazione è invece a Pennabilli. "Io non me ne vado – riprende Dimitri – e la mia famiglia non ha intenzione di vendere in alcun modo la casa e andarcene per fare un piacere al sindaco. Per cui risiedendo a Pennabilli è automatico, per legge, che la mia abitazione resti la sede fiscale legale dell’associazione". Non solo: "L’abitazione della mia famiglia sarà utilizzata come set cinematografico del film ‘Il diario della bestia’ della Lbv Productions, come da accordi intercorsi tra la mia famiglia e la produzione e nessuno può in alcun modo impedire che io dia la mia abitazione ad un produzione cinematografica per un film sui vampiri. Sono cose che riguardano me e la mia famiglia, non di certo il sindaco di Pennabilli, che non può decidere in alcun modo nella proprietà altrui. Nessuno ha chiesto finanziamenti al sindaco o al comune, nessuno ha chiesto il suo consenso, nessuno ha chiesto nulla".

a. ol.