Colpo grosso a Riccione: spariti gioielli per 200mila euro

Il furto è stato messo a segno in un appartamento: e i ladri non hanno lasciato neppure un'impronta

Gioielli (Foto di repertorio Omnimilano)

Gioielli (Foto di repertorio Omnimilano)

Riccione (Rimini), 2 agosto 2015 - Quasi 200mila euro in gioielli. Un super bottino, quello messo insieme l’altro pomeriggio in un appartamento nel centro di Riccione. Ladri professionisti che non si sono lasciati dietro nemmeno un’impronta.

IL FURTO è stato scoperto verso le 14,30, in un condominio nella zona del porto. La proprietaria, una 50enne, era stata tutta la mattina al mare, ed è difficile stabilire quindi in qualche momento i ‘soliti ignoti’ abbiano agito. Certo l’hanno fatto in pieno giorno, con la spudoratezza che solo i ladri di lungo corso possono avere.

La porta non era stata forzata e quando lei è entrata non si è accorta di nulla, ma fatto qualche passo le è saltato il cuore in gola. La casa era a soqquadro, ma quando è andata in camera da letto che ha capito che era accaduto il peggio. I gioielli erano dentro dei beauty case, anelli, collane e bracciali per un valore tra i 150 e i 200mila euro. Sconvolta, la donna ha chiamato la Polizia e sul posto, insieme agli agenti delle Volanti, sono arrivati anche i colleghi della Scientifica.

GLI investigatori hanno poi ricostruito in parte la dinamica del furto. L’appartamento si trova al primo piano rialzato, e malviventi, hanno scoperto, erano entrati forzando una finestra dopo avere semplicemente scavalcato il terrazzo. Il bottino non era nemmeno difficile da cercare, niente cassaforte, bastava prendere a piene mani dai beauty case. Se i ladri sapessero o meno a cosa si sarebbero trovati di fronte, è un mistero. Forse in qualche modo erano venuti a conoscenza del fatto che la donna aveva tutti quei gioielli, o forse più semplicemente erano banditi di ‘passaggio’ che come capita quotidianamente si infilano in casa della gente e portano via tutto quello che trovano di valore. Furti che vengono messi a segno in pochi minuti e che sono diventati la vera piaga della riviera. I colpi negli appartamenti stanno infatti aumentando alla velocità della luce, e ormai si consumano più nelle ore centrali del giorno che durante la notte.

LA polizia ha letteralmente setacciato l’appartamento in cerca di qualche indizio che potesse metterli sulla pista giusta. Non avrebbero però trovato granchè, chiunque fossero, sono stati abbastanza furbi da infilarsi i guanti, e la Scientifica non è riuscita a trovare uno straccio di impronta.