Il Paz ‘okkupa’ il consiglio; fischi e insulti, Gnassi esplode

Pazzaglia accusa il sindaco: «Sei come Salvini». Scoppia la bagarre FOTO

Foto Pasquale Bove

Foto Pasquale Bove

Rimini, 22 maggio 2015 - Dopo le case, il Paz ‘occupa’ anche il consiglio comunale. (FOTO) Ieri pomeriggio una trentina di persone, tra attivisti e alcuni dei senzatetto che avevano trovato rifugio nelle case occupate in via Campana, sgomberate mercoledì, hanno invaso la sala del consiglio. Stavolta però la protesta è stata, a differenza di quella dell’altro ieri culminata negli scontri di piazza con la polizia, assolutamente pacifica. Gli attivisti sono entrati proprio mentre i consiglieri Tamburini (M5S), Pazzaglia e Renzi (Fratelli d’Italia) presentavano le loro interrogazioni sui fatti di mercoledì. All’inizio sono rimasti in silenzio alzando solo i cartelli di protesta contro Gnassi e gli sgomberi nei due immobili di via Campana. Ma quando il vice sindaco Gloria Lisi e poi lo stesso Gnassi hanno preso la parola, sono volati fischi e insulti. Di offese ne sono volate parecchie anche tra il sindaco e l’assessore Sadegholvaad e alcuni consiglieri di minoranza, primo fra tutti Pazzaglia, mentre in aula gli attivisti del Paz si scatenavano dando a Gnassi del «bugiardo» e sommergendolo di fischi.

Il sindaco ha reagito anche contro di loro: «Provocare è il vostro sport, perché sapete benissimo come sono andate le cose. Se non partecipate a un bando, non potete avere spazi comunali». Intanto Renzi attaccava Gnassi perché «non è stata mantenuta la legalità a Rimini, e l’immobile occupato per tanto tempo dal Paz lo dimostra», mentre Pazzaglia continuava a urlare «vergogna» alla giunta e contro Gnassi: «Sei come Salvini». Assente ieri invece in aula, tra gli assessori, Sara Visintin, in bilico dopo il suo partito, Federazione della sinistra, ha manifestato solidarietà al Paz e agli occupanti di Casa Madiba. Quando, dopo un’ora di bagarre in aula, alle 19 gli attivisti del Paz sono usciti con il pugno chiuso al grido casa, diritti, dignità, Gnassi si è messo a litigare ferocemente proprio con il consigliere di Federazione della sinistra Galvani. E pochi metri più in là, altro faccia a faccia durissimo tra l’assessore Sadegholvaad e uno dei manifestanti più agitati del Paz: «Tu e i tuoi modi – l’ha attaccato l’assessore – avete rotto...».