Pino secolare si schianta sul piazzale e distrugge 4 auto

Tragedia sfiorata a Riccione, cade una pianta di mezza tonnellata: centrata anche la vettura dell'ex calciatore di Serie A, Luigi Danova di Nives Concolino FOTO Come lattine

Riccione (Rimini), il pino distrugge quattro auto (Foto Concolino)

Riccione (Rimini), il pino distrugge quattro auto (Foto Concolino)

Rimini, 14 luglio 2014 - Tragedia sfiorata ieri in piazzale Vittorio Veneto, a pochi passi della stazione ferroviaria di Riccione. Intorno alle 10 un pino (foto) secolare di grandi dimensioni è precipitato su quattro auto, due delle quali sono state completamente distrutte. Tra queste quella di un turista aretino in vacanza con moglie e figli, l’altra di Luigi Danova, ex calciatore di serie A. Fortunatamente nel parcheggio in quell’attimo non passava nessuno. Sul posto sono intervenuti gli uomini della polizia municipale, che hanno transennato e sorvegliato l’area, e i vigili del fuoco che poi hanno allertato Geat, accorsa con tre mezzi e un’autogru. Nel piazzale sono arrivati anche il direttore di Geat, Giuseppe Brezza e il responsabile del verde pubblico, Claudio Temeroli.

Per rimuovere l’albero è stato predisposto un tiro di 380 quintali, ma si calcola che il peso totale del pino, senza contare le radici che hanno divelto il marciapiede, fosse di circa mezza tonnellata. La pianta finita sulle auto, come un’altra che si trova accanto, pendeva da tempo. Le condizioni meteo di questi giorni le hanno dato il colpo di grazia. Sotto le imponenti chiome sono finite una Volkswagen Polo, una Touran, un’Audi A6 e una Lancia Dedra, ridotta come una piadina. Si trattava di un’auto omologata per otto passeggeri e ora fuori produzione che il proprietario di Arezzo aveva acquistato per muoversi con la numerosa famiglia. Vetri sfondati, sul lato posteriore e anteriore, e intero tettuccio schiacciato per l’Audi A6 di Danova.

«Mi dispiace che l’albero abbia centrato la mia auto, l’importante è che venga rimborsato e che non mi sia successo niente - commenta - . Dato che in viale Corridoni i posti auto sono a pagamento, la notte parcheggiamo qui, unico posto con le strisce bianche». Rimosso l’albero e, con l’ausilio del soccorso Aci le auto danneggiate, alle 15 il sindaco Renata Tosi si è recata sul posto per verificare la stabilità degli altri pini. Il risultato? «E’ stato deciso di intervenire su un altro pino che presentava una situazione di rischio». In accordo con il vice Luciano Tirincanti e con gli assessori Roberto Cesarini e Susnna Vicarelli, la Tosi ha deciso di chiudere parzialmente alla sosta il piazzale. Per compensare i posti auto gli stali a pagamento di viale Martinelli, in via temporanea, diventeranno gratuiti. Come anticipa il sindaco: «Questa è l’occasione per dare il via al piano di riordino dei filari di pini del centro abitato. Valutazione che non veniva attuata da oltre 12 anni». La Tosi e il suo vice hanno incontrato i possessori delle auto danneggiate, garantendo il risarcimento dei danni subiti.

Nives Concolino