Al via la 66esima edizione della Sagra Musicale Malatestiana

Torna l’appuntamento con i grandi artisti. Evento inaugurale il 23 agosto Sul palco salirà anche l’Orchestra Filarmonica della Scala con Daniel Harding

il direttore d’orchestra Danile Harding

il direttore d’orchestra Danile Harding

Rimini, 16 maggio 2015 – Al via la 66esima edizione della Sagra Musicale Malatestiana di Rimini, una delle più antiche e prestigiose rassegne musicali italiane, che dal 23 agosto 2015 aprirà ancora una volta le sue porte alla musica ospitando grandi orchestre sinfoniche, direttori e solisti di spicco internazionale, oltre a progetti originali dove la musica si intreccia con altre arti. Prestigiose formazioni come l’ Orchestra Filarmonica della Scala, l’Orchestra del Teatro Marinskij, la Israel Philharmonic Orchestra, la Royal Philharmonic Orchestra, l’Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini, si avvicenderanno assieme a direttori del rango di Daniel Harding, Valery Gergiev, Zubin Mehta, Steven Mercurio, Rafael Payare e solisti del calibro di Pinchas Zukermann.

Più che un concerto sarà un vero e proprio spettacolo l’evento previsto per l’inaugurazione e realizzato in collaborazione con la Fondazione Meeting per l’amicizia dei popoli (23 agosto) quando risuoneranno le musiche di Nino Rota, Ennio Moricone, Luis Bacalov, Nicola Piovani e di molti altri grandi maestri che hanno contribuito a rendere grande la storia del grande scherma italiano. “La Dolce Vita. La musica del cinema italiano” sarà un omaggio ai capolavori di Federico Fellini come Otto e mezzo, La Dolce Vita, Amarcord per un viaggio musicale affidato alla Filarmonica Arturo Toscanini diretta da Steven Mercurio e alla presenza di solisti come Alice, Tosca, Andrea Obiso, Morgan, Federico Paciotti, con le immagini originali create da Giuseppe Ragazzini e quelle di repertorio dell’Istituto Luce e con la regia di Giampiero Solari per un evento che al debutto al Lincoln Center di New York, con la NY Philharmonic ha suscitato l’ammirazione di star come Woody Allen e Martin Scorsese. Pensata come anteprima del ciclo dei grandi concerti sinfonici, questa serata si presenta all’insegna dell’incontro di linguaggi espressivi diversi, con al centro la musica del grande cinema italiano, a cui una città come la nostra, con il suo immaginario e le sue affinità cinematografiche illustri, non ha voluto rimanere indifferente.

Vasto il giro d’orizzonte offerto a settembre dal ciclo dei concerti sinfonici. Con la prestigiosissima bacchetta di Daniel Harding, torna a Rimini (3 settembre) l’Orchestra Filarmonica della Scala con un programma aperto da The Unanswered Question composto da Chares Ives, pioniere della musica statunitense e dedicato poi all’esecuzione della Quinta Sinfonia di Gustav Mahler. Tutto dedicato alla musica di Čajkovskij il concerto affidato all’irresistibile carisma di Valery Gergiev alla testa dell’Orchestra del Teatro Marinskij (6 settembre) con l’ouverture-fantasia Romeo e Giulietta, la Sinfonia n. 4 in fa minore e un concerto del compositore russo che vedrà impegnato il vincitore dell’edizione 2015 del Premio Čajkovskij. La Israel Philharmonic Orchestra (9 settembre) sarà guidata invece dal leggendario Zubin Mehta che a Rimini affronta Verklärte Nacht di Arnod Schõnberg e il poema sinfonico di Richard Strauss dedicato a Till Eulenspiegel per chiudere la serata con la celeberrima Sinfonia Patetica di Čajkovskij. Infine un’altra compagine di prestigio internazionale, la Royal Philharmonic Orchestra (14 settembre) torna alla Sagra Musicale Malatestiana con uno fra gli indiscussi astri dell’archetto mondiale Pinchas Zukermann impegnato nel Concerto per violino e orchestra di Max Bruch e la Sinfonia n.7 di Dvorak. Tutti i concerti si terranno nell’Auditorium della Sala della Piazza del Palacongressi di Rimini.