Auto troppo veloci fuori dalla scuola, scatta la petizione

La raccolta firme dei genitori alla media Parenzo: "Vogliamo più sicurezza"

Strisce pedonali (Foto archivio Artioli)

Strisce pedonali (Foto archivio Artioli)

Rovigo, 25 settembre 2016 - "I nostri ragazzi sono in pericolo", scatta così una petizione proposta dai genitori per garantire la sicurezza in strada degli alunni all’uscita da scuola. Secondo i genitori, le auto continuerebbero a sfrecciare davanti a scuola nonostante il cartello di divieto di accesso nelle ore di entrata e uscita dall’istituto. Esasperati per la situazione, già segnalata alle autorità, decidono di organizzare una raccolta firme per portare il problema all’attenzione generale e, soprattutto, per chiedere un intervento deciso da parte dell’amministrazione.

La vicenda segnalata dai genitori riguarda la sicurezza stradale su via Beata Maria Chiara, la strada sulla quale si affaccia la scuola media Parenzo. I genitori, preoccupati da tempo, segnalano l’indifferenza degli automobilisti ai cartelli che all’ingresso della via segnalano il divieto di accesso dei mezzi a quattro ruote negli orari di entrata e uscita dei ragazzi che frequentano la scuola primaria di secondo grado. Così hanno deciso di organizzare una raccolta firme da indirizzare alla dirigente scolastica Maria Vigna che già in passato si era mossa personalmente per cercare di risolvere la situazione e che ora, con una segnalazione più consistente, potrebbe avere meno difficoltà a farsi ascoltare dal Comune. I genitori, lo scorso anno, avevano deciso di provvedere da soli alla sicurezza dei propri figli mettendosi a turno nel mezzo della strada per impedire l’accesso ai mezzi che tentavo di entrare nella via durante l’uscita dal plesso degli studenti.

Un volontario del Comune, poi, aveva prestato servizio per qualche mese. Ma adesso siamo punto a capo. "Le macchine passano ad alta velocità senza curarsi del cartello – spiega una delle mamme organizzatrici della raccolta firme – da lì passano alcuni genitori trasgressori e anche i ragazzi che frequentano Ragioneria proprio nell’ora di uscita in massa dalla scuola media. I vigili ci hanno risposto che sono sotto organico e che anche di volontari non ce ne sono abbastanza per sorvegliare tutte le scuole. Perché non pensano allora a ipotesi alternative come una telecamera? Qualcosa dobbiamo fare per salvaguardare i ragazzi e anche per dargli una educazione civica coerente: se esiste un cartello va letto e rispettato, altrimenti scatta la multa, e la volta dopo non lo fai più". I genitori vogliono attirare l’attenzione dell’amministrazione comunale sul problema: "Sindaco fai qualcosa per questa situazione". La raccolta firme procederà nei prossimi giorni davanti a scuola e uno dei genitori, Alessandro Zelante, ospita la petizione anche nella sua libreria ‘Bookshop’, in via della Costituzione 30, dove sarà possibile firmare per sostenere la causa.