Rovigo, slot machine proibite ma nessuno rispetta l’ordinanza

Nelle sale videolottery le macchinette sono accese anche dopo le 22.30

Slot machine

Slot machine

Rovigo, 7 dicembre 2016 - Le sale di videolottery e slot machine ignorano l’ordinanza del sindaco Massimo Bergamin. Le macchinette, definite dallo stesso sindaco «mangiasoldi e rovina famiglie» rimangono accese anche al di fuori degli orari consentiti. Basta un tour notturno in alcune delle sale gioco più grandi della periferia per rendersene conto con i propri occhi. Dalle 22.30 dev’essere tutto spento mentre il luccichio lampeggiante dei videopoker è ovunque. L’ordinanza disattesa è del 30 settembre scorso. Dice che nelle sale slot si può giocare soltanto dalle 14,30 alle 22,30 dall’1 ottobre al 15 giugno.

E dalle 15,30 alle 23,30 dal 16 giugno al 30 settembre. Diversi i limiti per i bar, i ristoranti, gli alberghi, le rivendite tabacchi e le ricevitorie del lotto.

Locali che generalmente hanno un numero limitato di slot. Lì si può giocare dalle 10,30 alle 13 e dalle 17 alle 22,30. Negli altri orari dovrebbe essere tutto spento, a Rovigo così non è nonostante la multa prevista sia tra i 25 e i 500 euro.