West Nile, zanzare positive al virus in Polesine

Trovati focolai a Ficarolo, Badia, Ceneselli e Villanova del Ghebbo. L’allerta dell’Ulss 18 per i Comuni interessati: intensificare le bonifiche

La febbre del West Nile si trasmette solo attraverso la puntura di zanzare infette (Ansa)

La febbre del West Nile si trasmette solo attraverso la puntura di zanzare infette (Ansa)

Rovigo, 6 agosto 2016 - L’istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie- laboratorio di parassitologia - ha comunicato all’Ulss 18 di Rovigo che nei comuni di Ficarolo, Badia Polesine, Ceneselli, Villanova del Ghebbo sono stati riscontrati gruppi di zanzare positive per West Nile. L’Ulss 18 ha evidenziato la necessità, da parte di questi Comuni e di tutti quelli limitrofi di provvedere a far effettuare idonei trattamenti da parte della ditta incaricata su tutti i focolai larvali nelle zone di circolazione virale e di trattare con adulticida le aree nelle quali sono previste manifestazioni entro 3 km dal centro paese. Tutti i restanti comuni devono intensificare le lotte larvicide e adulticide, al fine di contenere al massimo la proliferazione delle zanzare.

E’ importante che i cittadini continuino gli interventi larvicidi nelle caditoie in aree private, utilizzando i prodotti specifici o posizionando, dove possibile, una zanzariera all’interno del pozzetto. La misura migliore di prevenzione della malattia resta comunque quella di evitare le punture delle zanzare. Gli strumenti di protezione individuale più efficaci sono gli indumenti e i prodotti repellenti per gli insetti. IPer evitare le punture è consigliabile vestirsi sempre di colori chiari, indossare pantaloni lunghi, maglie a maniche lunghe e non utilizzare profumi. I serbatoi del virus sono gli uccelli selvatici e le zanzare (più frequentemente del tipo Culex), le cui punture sono il principale mezzo di trasmissione all’uomo.

La febbre West Nile non si trasmette da persona a persona tramite il contatto con le persone infette. Il virus infetta anche altri mammiferi, soprattutto equini, ma in alcuni casi anche cani, gatti, conigli e altri. I sintomi più gravi si presentano in media in meno dell’1% delle persone infette (1 persona su 150), e comprendono febbre alta, forti mal di testa, debolezza muscolare, disorientamento, tremori, disturbi alla vista, torpore, convulsioni, fino alla paralisi e al coma. Il periodo di incubazione dal momento della puntura della zanzara infetta varia fra 2 e 14 giorni.