"Alcol a ubriachi", assolta la barista del circolo Arci

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È stata assolta la barista del circolo Arci Uisp di Borgo Mulino, finita sotto processo con l’accusa di aver somministrato alcolici a "persona già in stato di manifesta ubriachezza". I fatti risalgono al 2017, quando la donna gestiva il circolo. Una sera di dicembre nel locale è entrato un giovane, già noto alle forze dell’ordine per numerosi episodi di violenza, insieme alla fidanzata ed alcuni amici. Dopo alcune ore scoppia il finimondo. Il giovane danneggia il locale, picchia la fidanzata ed altri avventori del bar che cercano di fermarlo, ne investe un altro con l’auto, e finiscono tutti all’ospedale. Viene chiesto l’intervento dei carabinieri i quali, dopo aver calmato il giovane e chiamato le ambulanze, contestano alla barista e gestrice del locale la violazione di somministrazione di bevande alcoliche a persona già in stato di manifesta ubriachezza. Da qui il processo penale per la donna. Ieri l’assoluzione. Il giudice di pace di Senigallia ha accolto la tesi difensiva dei legali della donna Corrado Canafoglia (nella foto) ed Elisa Pellegrini assolvendo l’imputata, la quale si è sempre difesa sostenendo "che il ragazzo non era ubriaco quando è giunto nel suo locale e che avevano ordinato da bere gli amici di lui, il quale poi al tavolo ha abusato degli alcolici acquistati dal gruppo, scatenando il finimondo".