REDAZIONE ANCONA

Allontanato l’accattone molesto delle chiese

Un 48enne si avvicinava ai fedeli chiedendo insistentemente soldi. La polizia raccoglie le segnalazioni e scopre che aveva un foglio di via

Una volante di Fabriano durante. un controllo

Una volante di Fabriano durante. un controllo

Accattone molesto infastidisce le anziane all’ingresso e all’uscita dalla chiesa: arrivano i poliziotti lo identificano e scoprono che l’uomo è gravato da foglio di via dalla città della carta, quindi lo denunciano. Nei guai un 48enne residente nelle Marche (fuori dalla provincia di Ancona). Tutto è iniziato con due segnalazioni di una persona sospetta le quali arrivavano dal centro storico della città della carta: "Un uomo sospetto chiede insistentemente l’elemosina ai fedeli. Chiede di avere "due o tre euro" ai fedeli che raggiungono la chiesa per una preghiera". Al rifiuto dei passanti l’uomo diventava minaccioso e fortemente molesto tanto da creare disagio e paura specie tra gli anziani. Le segnalazioni parlava di un uomo mezza età, corpulento, normalmente vestito: in mano un trolley per la spesa. La Volante del commissariato cittadino, insieme a poliziotti in borghese ha battuto l’area del centro fino a che sotto il porticato della Pinacoteca, ha visto un uomo che corrispondeva a quelle segnalazioni. I poliziotti lo hanno osservato da lontano per qualche minuto e hanno visto che l’uomo avvicinava un’anziana appena uscita dalla Cattedrale. Con fare insistente e molesto, la seguiva e, a tratti, la anticipava frapponendosi sulla sua marcia tanto da costringerla a cambiare direzione più volte. Nel frattempo, gli agenti hanno osservato che l’uomo continuava a parlare all’anziana la quale, per tutta risposta, scuoteva la testa per dire no. Ma questo non era sufficiente a far desistere l’uomo che continuava a seguire l’anziana. I poliziotti a quel punto si sono avvicinati alla vittima, una 71enne fabrianese che, sentitasi sollevata ha ringraziato di cuore gli agenti. Nel frattempo altri poliziotti hanno identificato il 48enne italiano residente fuori provincia. Interrogato sul perché fosse a Fabriano dove non vive ne’ lavora ha detto di esservi arrivato per visitare la città. Ma, approfonditi gli accertamenti i poliziotti hanno scoperto che l’uomo, già noto per reati contro il patrimonio, era stato identificato a Fabriano dalle forze di polizia e risultava destinatario di un foglio di via obbligatorio emesso dal questore di Ancona Cesare Capocasa lo scorso anno. Con quel provvedimento gli era stato imposto di non entrare a Fabriano per due anni senza giustificato motivo e previa autorizzazione della questura. Al 48enne è stato ingiunto di lasciare la città senza ritardo e lui ha risposto che avrebbe raggiunto di lì a poco la stazione. E’ stato denunciato per la violazione del dispositivo di prevenzione per il quale è prevista la pena dell’arresto da uno a sei mesi.

Sara Ferreri